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Nasce il Pigliaru-bis, 4 nuovi assessori. Le loro prime dichiarazioni

Fonte: web SardegnaOggi.it
7 marzo 2017

Nasce il Pigliaru-bis, 4 nuovi assessori. Le loro prime dichiarazioni

Nasce il Pigliaru-bis, 4 nuovi assessori. Le loro prime dichiarazioni
Cambiano le caselle di Turismo, Agricoltura, Istruzione e Affari Generali. Il presidente della Regione assegna le nuove deleghe. "Due anni di sfide, arriveremo alla fine della legislatura".



CAGLIARI - Questa Giunta nasce da un forte dialogo con la nostra maggioranza. Abbiamo davanti a noi due anni di sfide ambiziose che possiamo vincere solo con l'inclusione e la condivisione, facendo squadra e sentendoci tutti protagonisti di un'avventura collettiva". Con queste parole il presidente della Regione Francesco Pigliaru presenta i quattro nuovi componenti del suo esecutivo: Barbara Argiolas (Pd), ha la delega del Turismo, Artigianato e Commercio; Pier Luigi Caria (Pd), guiderà l'assessorato dell'Agricoltura; Giuseppe Dessena, indicato dalla maggioranza consiliare ex Sel, va a ricoprire il ruolo di titolare della Cultura e Pubblica istruzione; Filippo Spanu, già Capo di gabinetto della Presidenza, ha l'assessorato degli Affari generali e Personale.

Questa seconda fase di legislatura è decisiva e rappresenta una grande opportunità, dice Pigliaru, perché "mira a raggiungere risultati evidenti e percettibili del lavoro fatto e di quello che andiamo a fare da ora. Siamo consapevoli di aver scelto un modo di governare scomodo: ci siamo detti che serviva il coraggio di affrontare i problemi strutturali, quelli che la politica troppo spesso lascia indietro perché non portano consenso immediato. Lo stiamo facendo affrontando una stagione di riforme irrinunciabili. Con la nostra Giunta, rinforzata dai nuovi arrivi, dobbiamo completarle rapidamente e nel migliore dei modi. Restando uniti e lavorando compatti con la coalizione per raggiungere gli obiettivi condivisi, tutto sarà più facile". Francesco Pigliaru, che ha ringraziato i precedenti assessori del Turismo Francesco Morandi e della Cultura Claudia Firino per "serietà, onestà, passione e dedizione che hanno contraddistinto il loro impegno, dal quale è arrivato un grande contributo all'azione di governo", ha brevemente ripercorso questi tre anni di lavoro soffermandosi su passaggi importanti come la riforma della Sanità, il programma Iscol@, la lotta alla peste suina, il Patto per la Sardegna e molto altro. Ai nuovi componenti dell'esecutivo Pigliaru ha consegnato la lettera di mandato "sul modello europeo, per restare sui contenuti", con risultati da raggiungere argomento per argomento, "ma evitando ogni chiusura e tenendo sempre aperto il dialogo tra assessorati, perché l'obiettivo è condiviso e trasversale: ottenere effetti concreti e tangibili, in grado di migliorare la vita dei sardi."


Di delega strategica parla Barbara Argiolas, menzionando la continuità con le azioni già intraprese in precedenza quali il consolidamento dei mercati obiettivo e l'organizzazione dei Grandi Eventi e lanciando l'idea di "un nuovo modello di Governance e un approccio di destinazione che parte dalla creazione dei prodotti e coinvolge comuni, cittadini e imprese. In questo sono ricompresi il piccolo commercio e gli artigiani, il cui supporto è importante anche come azione di lotta allo spopolamemento, e valorizzazione dei nostri Comuni". Infine, le riforme: approvazione del testo unico sul turismo, legge 5 sul commercio, la 51 per l'artigianato. "Lavorare insieme e in sintonia sarà fondamentale: non c'è turismo senza agricoltura, cultura, ambiente".

"Ho ricevuto dal Presidente una lettera di mandato specifica", dichiara il neo assessore dell'Agricoltura, Pier Luigi Caria, che si deve occupare da subito delle emergenze contingenti, ma anche della programmazione di più ampio respiro. "Voglio affrontare le criticità del mondo agricolo valorizzando l'idea di un'agricoltura produttiva e di precisione, aperta alle nuove tecnologie e a progetti di impresa attuati dai giovani", dichiara Caria. "Sono pronto a confrontarmi con tutti gli attori che operano nelle diverse filiere per individuare come e migliorare la competitività delle aziende. Prima di fare le scelte infatti è indispensabile avviare la fase dell'ascolto".

Giuseppe Dessena, già capo di Gabinetto dell'Istruzione, menziona quale obbiettivo strategico il contrasto alla dispersione scolastica, "tema delicato e complesso su cui la Giunta ha avviato un'azione sistemica da valorizzare al meglio" ed cita l'importanza di rendere operativo l'osservatorio sull'istruzione e sulla formazione per "tarare le azioni dei prossimi anni in modo da assicurarne la massima efficacia". Per Dessena si tratta anche di facilitare la partecipazione ai bandi per le scuole con maggiori problemi di dispersione, e di lavorare con tutti gli attori della scuola per migliorare l'offerta formativa. Approfondimenti sull'Università decentrata, riorganizzazione dei criteri sullo spettacolo dal vivo con le rappresentanze degli stessi organismi, e l'avvio del piano straordinario di scavi archeologici gli ulteriori temi citati.

"La priorità - dice il neo assessore degli Affari generali e Personale, Filippo Spanu - è il completamento della riorganizzazione della Regione, che deve diventare una macchina performante. Abbiamo verificato quanto sia concreto il bisogno di nuove risorse umane e a tale scopo procederemo da subito con nuovi concorsi ed assunzioni", spiega Spanu, precisando che sono già state poste le basi di un reale cambiamento con un nuovo sistema di valutazione dei dirigenti e con l'avvio immediato di una nuova stagione contrattuale. "Le linee di indirizzo - conclude - sono chiare: dialogo con dipendenti e sindacati, riorganizzazione della macchina amministrativa in tempi brevi e ingresso di forze fresche nell'amministrazione".