Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«La Regione versi i soldi» il Lirico fa ricorso al Tar

Fonte: L'Unione Sarda
3 marzo 2017

Cinque anni fa una sentenza aveva dato ragione alla Fondazione

«La Regione versi i soldi»il Lirico fa ricorso al Tar

A maggio compirà cinque anni la sentenza del Tar che aveva dato ragione alla Fondazione Teatro Lirico, giudicando illegittima l'esclusione - disposta dalla Regione nel 2004 - dalla graduatoria che aveva distribuito in tutta l'Isola svariati milioni di euro di fondi Por. Nonostante la decisione, però, il finanziamento chiesto dall'ente in questi anni non è mai arrivato nelle casse del teatro.
IL RICORSO A chiedere nuovamente l'intervento dei giudici amministrativi perché quella sentenza venga applicata sono gli avvocati Marcello Vignolo e Massimo Massa, incaricati dalla Fondazione di presentare un ricorso che - in gergo giuridico - si chiama «giudizio per ottemperanza». Un'istanza portata mercoledì davanti al collegio della prima sezione del Tar presieduta da Carlo Lucrezio Monticelli (a latere Grazia Flaim e Giorgio Rovelli) che, però, è stata rinviata al luglio per consentire alla Regione di completare la procedura e reperire i fondi.
L'ACCORDO Prima dell'udienza in camera di consiglio, infatti, è stato consegnato ai giudici amministrativi il documento con il quale - a dicembre - la Regione stessa aveva sostanzialmente riammesso la Fondazione alla procedura, obbedendo così a quanto disposto nella sentenza 460 del 10 maggio 2012. Un documento che riconosce, tra l'altro, le spese sostenute dal teatro. Ora, però, la stessa Regione dovrà trovare i fondi da assegnare che ammonterebbero a circa 2 milioni e 400 mila euro. Proprio per questa ragione, visto che ancora i soldi non sono arrivati, le parti si sono accordate sul rinvio che il collegio ha fissato per il prossimo 5 luglio. I funzionari della Regione (difesa dagli avvocati Alessandra Camba e Roberto Murroni) avrebbero nel frattempo accertato che il Teatro (sul progetto per il quale la Fondazione aveva partecipato al bando Por 2003) ha comunque sostenuto spese per oltre 4 milioni e mezzo di euro, metà dei quali dovranno quindi essere coperti dal finanziamento.
LA SENTENZA La sentenza di cinque anni fa era arrivata su un ricorso presentato per conto del Teatro dall'avvocato Ovidio Marras che aveva impugnato la determina d'esclusione della Fondazione dal bando 2003 relativo al Por Sardegna 2000/2006. Secondo il dirigente del servizio la domanda di finanziamento del Lirico era arrivata a termini ormai scaduti. «Il provvedimento di diniego», avevano scritto i giudici, «poggia su erronei presupposti di fatto. Il solo esame della domanda di finanziamento consente di concludere che alla data della stessa la manifestazione non era ancora conclusa». Se entro l'estate la Regione non concedesse il finanziamento (circa metà delle spese sostenute dal Teatro), il Tar si pronuncerà sulla richiesta d'ottemperanza.
Francesco Pinna