Nuovo stadio del Cagliari, una strada sempre più in discesa. Dall’impianto provvisorio alla nuova casa rossoblù
Mentre il mondo dello sport e quello della politica discutono sul nuovo stadio della Roma, a Cagliari, lontano dai riflettori e dalle attenzioni dei media nazionali, la strada che porterà al nuovo stadio del Cagliari sembra invece ormai in discesa. La nuova casa dei rossoblù sarà la meta, e il suo raggiungimento passerà per un impianto provvisorio, che sorgerà accanto al vecchio Sant’Elia, nei parcheggi adiacenti al settore Distinti.
SADIO TEMPORANEO Lo stadio provvisorio potrà ospitare 16.233 posti, non avrà pista d’atletica e sarà composto dalla Main Stand già utilizzata per lo stadio di Is Arenas, e dalle tribune “Dalmine” già di proprietà della società, che verranno smontate gradualmente dal Sant’Elia e rimontate nell’impianto temporaneo. Uno stadio dunque interamente costruito con tecnologia prefabbricata, grazie alla quale i tempi per la sua realizzazione non dovrebbero superare i cinque mesi. Un obiettivo tutt’altro che impossibile, secondo il parere dell’ingegner Corrado Pala: «Si tratta di un traguardo temporale raggiungibile. L’importante è che la parte edile e quella amministrativa camminino di pari passo. È fondamentale che le questioni relative ai collaudi e all’agibilità vengano tenute in considerazione già dalla fase progettuale e siano condivise con le istituzioni, come del resto è accaduto fino ad ora».
La Main Stand, unica parte coperta dello stadio provvisorio, dovrebbe essere posizionata verso Ovest, contrariamente rispetto a quanto accadde a Quartu. Dalla stessa parte saranno posizionate le panchine e verranno effettuate le riprese televisive, secondo quanto normalmente accade in tutti gli impianti. I lavori potrebbero iniziare già ad aprile: dopo l’approvazione del Comune, le carte sono ora nelle mani della Regione, che promette tempi brevi. Inizialmente verrà montata la Main Stand, quindi, al termine del campionato in corso, verranno trasferite le tribune dal vecchio stadio, per essere pronti al via nel campionato 2018-2019.
IL NUOVO STADIO DEL CAGLIARI. Il traguardo, però, è il nuovo stadio di proprietà, la casa del Cagliari, sogno prima di Cellino, ora di Giulini, e da sempre di tutti i tifosi rossoblù. L’obiettivo è quello di poter festeggiare il centenario del Cagliari nel nuovo impianto. L’erede del Sant’Elia verrà costruito dove ora sorge il vecchio impianto, destinato alla demolizione. Potrà ospitare 21 mila persone e sarà interamente coperto. Guardando il progetto, si vede in maniera chiara che si tratterà di un impianto avveniristico: un rivestimento esterno “a listelle” garantirà il passaggio di luce e aria, in modo da che la struttura coperta non pregiudichi la salute del terreno di gioco. Al suo interno, sotto le tribune che ospiteranno la curva Nord, verrà allestito un centro fisioterapico, mentre dalla parte della curva Sud, troverà alloggio anche una palestra. La tribune, oltre ai consueti Skybox per vedere la partita, ospiteranno un lounge bar, un ristorante panoramico con vista sul mare e, ovviamente, il museo del Cagliari. Il progetto, il cui costo si aggirerà intorno ai 55 milioni, prevede inoltre la riqualificazione dell’intera area, che ospiterà anche un altro campo di calcio a 11, uno a 7 e uno a 5, oltre a due campi polifunzionali per basket, tennis e pallavolo. Nelle vicinanze della nuova casa rossoblù, sorgerà anche una piccola cittadella commerciale di circa diecimila metri quadrati. Il nuovo stadio del Cagliari sarà un impianto di categoria UEFA4: potrà ospitare anche gare di Europa League, Champions League, Mondiali ed Europei, tranne le finali, per le quali sono previsti maggiori standard di capienza. Un’ambizione, quella di un ritorno in Europa, più che legittima, e legata agli introiti che il nuovo stadio potrà garantire. Il vecchio Sant’Elia, a dispetto della sua scomodità, vanta comunque il secondo indice di riempimento di tutta la serie A dietro lo Juventus Stadium, e c’è da scommettere che con uno stadio tutto nuovo, pensato per tutti e con la partita del Cagliari come evento centrale, il popolo rossoblù riempirà i 21 mila posti a sedere con costanza.