Nuovo stadio Sant’Elia, ok anche dalla Regione. A breve impianto provvisorio
Anche la Regione dice sì alla variante urbanistica per il nuovo stadio a Cagliari: via libera alla pubblicazione nel Buras e al conto alla rovescia per poter cominciare fra un mese i lavori per l’impianto provvisorio, quello che sorgerà nel parcheggio davanti al settore distinti. Ma si tratta anche di un passaggio importante per l’iter di realizzazione del nuovo stadio che sostituirà l’attuale Sant’Elia.
Il percorso è chiaro: il Cagliari dovrà presentare il progetto, ma ci sarà bisogno di una gara pubblica internazionale. E con nuovi passaggi anche in Consiglio comunale. L’obiettivo è quello di avere a disposizione lo stadio erede del Sant’Elia per la stagione 2019-2020 in concomitanza con il centenario del club rossoblù (fondato nel 1920). Nel frattempo il Cagliari si sposterà giusto di qualche decina di metri, accanto all’attuale impianto: mentre si lavorerà al nuovo stadio si potrà giocare nel campo realizzato anche con una delle tribune già utilizzate per Is Arenas a Quartu.
“È un nuovo, importante passo in avanti verso la realizzazione di un’opera di pubblica utilità per tutta la Sardegna”. Lo ha dichiarato l’assessore dell’Urbanistica Cristiano Erriu, in merito al via libera. “La Regione, e in questo caso il CTRU – ha osservato Erriu – hanno adempiuto in tempi strettissimi a tutti i passaggi previsti dalle normative vigenti. Va pure detto che il continuo confronto tra gli uffici tecnici delle due Amministrazioni ha permesso di procedere in maniera collaborativa ed efficace in tutti questi mesi e il lavoro preparatorio ha consentito di ridurre al minimo i tempi del percorso”.