SABATO, 16 MAGGIO 2009

Pagina 2 - Cagliari



Incontro organizzato dall’ex consigliera Caligaris




CAGLIARI.Il 3,5 per cento dell’energia fotovoltaica prodotta in Italia proviene dagli impianti della Sardegna e la percentuale è destinata a crescere nei prossimi anni. È questo uno dei dati più rilevanti resi noti durante i lavori del convegno «Fotovoltaico: istruzioni per l’uso» organizzato dall’associazione «Socialismo, diritti, riforme». Tra il 2007 ed il 2008 la Sardegna è passata da 169 a 1.293 impianti fotovoltaici, con una potenza complessiva di energia prodotta pari a oltre 14 mila chilowatt. La maggior parte degli impianti (872) è di piccola dimensione con una capacità produttiva tra uno e tre chilowatt, 387 rientrano nella fascia di media grandezza con una produzione compresa fra tre e venti chilowatt e 34 grandi con una potenza oltre i venti Kw. I dati illustrati ieri «sono stati raccolti dal Gestore servizi elettrici - si legge in una nota - che evidenzia come alla fine del 2008 l’Italia abbia raggiunto il quinto posto al mondo dopo Germania, Spagna, Giappone e Stati Uniti per produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici». Sul versante delle fonti energetiche, il quadro tracciato durante i lavori tenuti ieri ha evidenziato come dopo più di vent’anni, pur tra forti polemiche, si stia «riaprendo la strada all’energia nucleare - così come ha sottolineato Maria Grazia Caligaris, ex consigliere regionale socialista e presidente dell’associazione promotrice dell’incontro - ma al contempo si assiste pur con qualche ritardo all’affermazione di energie rinnovabili come il solare fotovoltaico». I dati relativi al 2008 resi noti dal Gestore servizi elettrici mostrano «una crescita esponenziale degli impianti - ha rimarcato Maria Grazia Caligaris - soprattutto nelle regioni dell’Italia settentrionale, aree meno “predisposte” alla produzione di energia solare». Come dire: un paradosso bello e buono, posto che il meridione dal punto di vista meteorologico ha tutte le carte in regole, più del nord Italia, per usufruire dei benefici di una energia pulita e rinnovabile come il fotovoltaico. «Abbiamo organizzato l’incontro proprio per rispondere agli interrogativi dei cittadini - ha spiegato l’ex consigliere regionale - e tentare così di fare chiarezza in merito al rapporto tra costi degli impianti e benefici, oltre a fornire una panoramica sulle offerte e sui passi falsi da evitare quando si decide di fare un impianto fotovoltaico». (p.s.)