Nell’Isola aumentano i voucher. A picco le assunzioni a tempo indeterminato
Rispetto alla media nazionale l’incremento di voucher (valore nominale di 10 euro) in Sardegna resta alto: a gennaio 2017 ne sono stati venduti 265.217, 20.860 in più (+8,5%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La variazione nazionale, invece, è stata del +3,9%. E’ quanto emerge dai dati dell’Inps presentati nell’Osservatorio sul Precariato dell’intero 2016. Per quanto riguarda i nuovi rapporti di lavoro, rispetto al 2015, diminuiscono le assunzioni a tempo indeterminato (da 43.150 nel 2015 a 24.534 nel 2016), mentre crescono quelle a termine (da 74.608 nel 2015 a 84.729 lo scorso anno), le stagionali (passate da 33.071 a 34.686) ed i contratti di apprendistato (1.343 nel 2015 e 1.750 l’anno successivo). Complessivamente, rispetto a dodici mesi prima, il numero di assunzioni è calato del 4,3% (del 43,1% quelle a tempo indeterminato).
L’Osservatorio fornisce anche una fotografia delle variazioni contrattuali. Lo scorso anno ci sono state quasi tremila stabilizzazioni in meno rispetto all’anno precedente: 7.040 contro 9.972 i passaggi dal contratto a termine a quello indeterminato, e 662 contro 865 quelli da apprendistato a tempo indeterminato. Nel complesso le trasformazioni sono state 7.702, ovvero il -28,9% rispetto al 2015. Per la prima volta l’Osservatorio è in grado di verificare l’influenza dell’esonero contributivo di lavoro introdotto dalla legge 208 del 2015. Ebbene, le assunzioni a tempo indeterminato fatte con la fruizione dell’esonero sono state nel 2016 10.447, mentre, sempre con l’esonero, le trasformazioni da contratto a termine a indeterminato sono state 3.131. Aumentano, anche se di poco (del 3%), le cessazioni dei rapporti di lavoro.