Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Libri in vendita per raccogliere fondi destinati a una scuola nel Benin

Fonte: L'Unione Sarda
18 maggio 2009

Iniziativa dell'associazione Mani tese al centro Area 3


Dalla Sacra Bibbia a Marco Travaglio e Peter Gomez, passando per Bruno Vespa, Dostoevskij, i Principi fondamentali della filosofia buddista, Porcello va al castello e le 100 ricette per mangiare sano in gravidanza.
Libri per ogni gusto, ben curati ma rigorosamente di seconda mano. Romanzi, saggi, favole e ricettari che ieri e sabato, nel centro comunale Area 3 di Mulinu Becciu, con l'iniziativa “L'acchiappalibro” i volontari dell'associazione Mani tese hanno venduto in quantità per uno scopo nobile: raccogliere fondi con cui riuscire ad arredare una scuola appena costruita a Partago, nel Benin. E, incidentalmente, ricordare a tutti che le cose possono avere una seconda e anche una terza vita.
Nel fine settimana solidale appena concluso, peraltro, il mercatino del libro usato non è stato l'unico momento di riflessione sul tema del diritto allo studio e del risparmio delle risorse del pianeta. Nel pomeriggio di sabato, infatti, lo scrittore senegalese Kilap Gueye ha presentato il suo libro “La panchina, ovvero ha senso emigrare?”, mentre ieri è stata la volta prima del gioco “Dove sta scritto?”, con indovinelli sugli autori di alcune celebri citazioni e poi di un laboratorio in cui Andrea Serra e Valentina Sanjust hanno chiacchierato con bambini dagli 8 agli 11 anni sul tema dei diritti dell'infanzia.
«Il nostro obiettivo», spiega Sandro Martis, volontario del Gruppo Cagliari dell'associazione Mani tese, «era di riuscire a coinvolgere grandi e piccoli sul tema dello squilibrio di risorse tra il nord e il sud del mondo e l'abbiamo raggiunto». ( l. m. )

18/05/2009