Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Indigenti, ex basi e isole pedonali: le interrogazioni

Fonte: L'Unione Sarda
20 febbraio 2017

COMUNE. L'opposizione propone diversi temi da discutere nella riunione del Consiglio

 

 

 

Dai soldi che non arrivano agli indigenti al mancato recupero delle ex basi militari passando per la chiusura al traffico di via Manno e via Garibaldi: sono tante le sollecitazioni dell'opposizione in Consiglio comunale.
«Il Comune non sta erogando i contributi di sostegno al reddito agli indigenti»: il capogruppo di Forza Italia Stefano Schirru ha presentato un'interrogazione perché «allo stato attuale risultano sospese le erogazioni relative alle mensilità di gennaio e febbraio, un ritardo che crea tantissimi disagi ai cittadini che contano su quei contributi per sopravvivere e non possono farne a meno: serve un intervento urgente».
Il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessio Mereu porta in Aula un'interrogazione per avere spiegazioni dal sindaco sulla decisione di revocare l'incarico al direttore generale del Ctm Ezio Castagna considerato che nei suoi confronti «la stessa maggioranza e l'attuale Giunta hanno sempre espresso parole di apprezzamento per le capacità dimostrate». Mereu è anche primo firmatario di una mozione che chiede di allentare i divieti di circolazione in via Manno e in via Garibaldi. Per consentire ai commercianti le operazioni di carico e scarico e ai residenti, soprattutto anziani, di poter utilizzare l'auto, la mozione propone di aprire le due strade al traffico prima dell'apertura mattutina dei negozi, tra le 7 e le 9, oppure nel primo pomeriggio o dopo la chiusura serale delle attività commerciali.
Il consigliere del gruppo misto Alessandro Sorgia chiede invece un intervento del sindaco per sbloccare la nascita della cittadella della solidarietà e del volontariato nella ex base dell'aeronautica di via Is Guadazzonis alle pendici di Monte Urpinu. Dal 2011 l'area è passata dal Demanio alla Regione e nel 2015 la Giunta regionale aveva annunciato la volontà di creare uno spazio riservato al terzo settore. Sorgia denuncia che il progetto si è arenato e sollecita Massimo Zedda perché si attivi con la Regione per portare a termine il recupero di quei 15 mila metri quadri abbandonati. (m. z.)