La protesta nei palazzi di via Paruta e alla “Magnolia”. Il Comune: ecco i soldi
Non ci sono barriere antirumore: alto inquinamento acustico
«Siamo costretti a tenere le finestre chiuse. Il rumore è comunque insopportabile», sbotta Roberto De Fanti. Il suo appartamento di via Paruta 13 è, in linea d'aria, a poche decine di metri dall'Asse mediano in un tratto di strada senza barriere antirumore. Non stanno meglio i residenti delle due palazzine di via Madre Anna del Gesù: «Non solo il chiasso provocato dal passaggio delle auto, abbiamo paura anche delle polveri sottili. Per questo stiamo valutando un'azione legale», spiega Monica Puggioni, avvocata che vive in uno degli edifici della lottizzazione Magnolia costruiti nelle vicinanze della strada a scorrimento veloce.
LA PROTESTA De Fanti non si dà pace. Nella sua situazione ci sono decine di famiglie: aprire le finestre è diventato un lusso. «Tutti», racconta, «abbiamo messo i doppi infissi senza però risolvere il problema. Viviamo quotidianamente una situazione di disagio. Soprattutto dalle quattro in poi quando il traffico sull'Asse mediano riprende la sua intensità. A quel punto, addio sonno». Le palazzine di via Paruta esistono dal 1974: «La strada è stata realizzata più di vent'anni fa. Nessuno ha tenuto conto della presenza dei palazzi nelle vicinanze». I pannelli fonoassorbenti sono presenti in diversi tratti dell'Asse mediano. «In corrispondenza del nostro palazzo no. Abbiamo presentato anche alcuni esposti al Comune e diverse segnalazioni alla Asl. Purtroppo le nostre proteste sono rimaste inascoltate».
POLVERI SOTTILI La lottizzazione Magnolia è stata costruita successivamente alla realizzazione dell'Asse mediano. «Ma il Comune», evidenzia l'avvocata Puggioni, «ha dato la concessione edilizia. Dunque avrebbe dovuto prendere in considerazione, nelle autorizzazioni a costruire, della presenza di una strada ad alta densità di traffico, a pochi metri». Per questo le 28 famiglie delle due palazzine di via Madre Anna del Gesù hanno scritto al Comune più di un mese fa. «Aspettiamo una risposta, poi valuteremo se agire contro l'amministrazione», aggiunge Puggioni. Non viene contestata solo l'assenza delle barriere antirumore: «Pensiamo ci sia una produzione di polveri sottili che mette a rischio la salute di chi vive nella lottizzazione. Inoltre la zona sembra essere dimenticata: scarsa illuminazione, poca pulizia e l'assenza di cassonetti per la spazzatura».
IL FINANZIAMENTO La difficile situazione che stanno vivendo decine e decine di famiglie è stata denunciata anche in Consiglio comunale da Alessandro Sorgia. «Tra via Castiglione e viale Marconi», evidenzia il consigliere, «le barriere fonoassorbenti sono assenti. I disagi di chi vive in via Paruta e nella lottizzazione Magnolia sono stati segnalati più volte al Comune e agli assessorati competenti. L'Asse mediano avrebbe dovuto avere i pannelli lungo tutta la strada e negli svincoli ma i lavori non sono mai stati completati. Il sindaco dovrebbe intervenire». Dagli uffici comunali fanno sapere che nel piano triennale delle opere pubbliche è previsto un finanziamento da due milioni e mezzo per la costruzione delle nuove barriere antirumore sull'Asse mediano e nelle altre strade cittadine maggiormente trafficate.
Matteo Vercelli