Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Trasporti, il G7 dei ministri europei si fa a Cagliari il 21 e 22 giugno

Fonte: La Nuova Sardegna
15 febbraio 2017

 


Il capoluogo sardo è stato scelto per il summit perché offre condizioni di soggiorno adeguate per accoglienza e sicurezza, tra i temi il valore sociale della mobilità
 


CAGLIARI. Si terrà il 21 e 22 giugno 2017 a Cagliari, il G7 Trasporti. Lo annuncia il ministero dei Trasporti in una nota, spiegando che l’incontro esplorativo in Sardegna ha individuato nel capoluogo «il contesto adeguato per accoglienza e sicurezza delle delegazioni».
Saranno presenti la Commissaria Europea Violeta Bulc e i ministri dei Trasporti di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Usa I temi affrontati saranno il valore sociale delle infrastrutture e il proseguimento del lavoro della presidenza giapponese sulle tecnologie avanzate per strade e guida. L’accento sarà quindi posto su accessibilità, equità e coesione sociale; i trasporti possono giocare un ruolo fondamentale non solo per garantire l’accessibilità a tutti, ma soprattutto per contribuire a ridurre il rischio di esclusione sociale.
L’accessibilità va declinata non solo in termini di collegamenti e opportunità di spostamento, di accesso alle infrastrutture per utenze diversamente abili e di servizi di trasporto accessibili a fasce di reddito meno abbienti, ma anche in termini di sicurezza per segmenti sociali più vulnerabili. Le infrastrutture di trasporto che generano accessibilità sono uno strumento per l’integrazione, quindi, anche per recuperare il senso di appartenenza ad una comunità attraverso quelle forme di coinvolgimento e partecipazione dei cittadini nelle decisioni pubbliche che possono contribuire a creare una coscienza civica, a considerare le infrastrutture un bene collettivo.
L’altro tema è quello delle tecnologie avanzate per i veicoli e le strade: si collega a questo la necessità di una cultura della progettazione e della pianificazione delle infrastrutture che responsabilizzi tecnici e amministratori anche verso i temi sociali.
Nel caso delle infrastrutture stradali, la questione della sicurezza è prioritaria ed investe anche gli sviluppi tecnologici sui veicoli che promettono di essere anche i motori di un nuovo sviluppo economico. Al riguardo, i ministri dei Trasporti del G7, riuniti in Giappone lo scorso settembre, hanno concordato che le tecnologie avanzate per i veicoli e le strade debbano far parte integrante dei concetti di mobilità sostenibile poichè esse rivestono un ruolo significativo nell’innovare e trasformare il traffico su strada, la mobilità, l’industria e la società in generale.
Nell’evidenziare la particolare importanza dei temi della ricerca nei settori dell’interfaccia uomo-macchina, delle infrastrutture e dell’accettazione sociale di tali innovazioni tecnologiche, i ministri hanno deciso di istituire un gruppo di lavoro per approfondire ulteriormente queste tematiche. La prossima riunione del G7 costituirà pertanto una occasione per informare i ministri sullo stato delle attività avviate su questo specifico tema e dei progressi compiuti a livello internazionale.