Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Quei Pini d'Aleppo acciaccati Il liceo Dettori e il Palazzo di giustizia costituiscono i confini lat

Fonte: L'Unione Sarda
13 febbraio 2017

Quei Pini d'Aleppo acciaccati Il liceo Dettori e il Palazzo di giustizia costituiscono i confini laterali della via Amat nel suo tratto principale.
Una via importante dunque, oggetto all'inizio degli anni 2000 di lunghe polemiche per la realizzazione del parcheggio interrato che comportò importanti modifiche urbanistiche e lo spostamento di molti enormi Ficus retusa, in parte peraltro brillantemente trapiantati nel parco Cipla di via Dei Donoratico.
I Ficus permangono nell'ultimo tratto della via, quello che sfocia in via Pessina, mentre dall'altra parte, di fronte alla Questura, ci sono alcuni alti Pini d'Aleppo, un po' acciaccati dagli anni e dalle intemperie.
Niente alberi nel tratto centrale ma un giardinetto con arbusti vari, fra i quali spiccano Piracante, attualmente ornate di frutti rossi e gialli, e Olivagni al confine con la carreggiata, oltre a qualche Palma nana.
Dalla parte del liceo, al confine con la strada, fa bella mostra di sé un filare di Melie, attualmente prive di foglie ma cariche delle gradevoli piccole drupe gialle.
Le due larghe strade che collegano via Amat con via Scano, via Cugia e via Carboni Boi ospitano filari di grandi Sofore del Giappone, inframmezzate da Oleandri.
Le Sofore attualmente mostrano orgogliose i loro scheletri, con attaccati ancora ai rami molti dei piccoli caratteristici legumi strozzati fra un seme e l'altro; bisognerà aspettare la primavera per le nuove foglie, e fine giugno per godere della copiosa fioritura, e del successivo tappeto di fiorellini a terra.
Mario Mariotti