La protesta di residenti e commercianti: «Nessuna comunicazione»

I lavori per rifare la pavimentazione di via Manno procedono velocemente. Anche troppo, visto che ci si dimentica di comunicare gli eventuali disagi a chi vive o ha un'attività nella zona. «Da sabato siamo senz'acqua - dice un dipendente del negozio “Trussardi” - pensiamo che il disguido sia legato al cantiere, altro non saprei». E se per un negozio d'abbigliamento il problema dell'acqua è quasi ininfluente, per Bachisio Falconi, titolare della gelateria “Orsobianco” in piazza Martiri, è un impedimento.
CHIUSURA Ieri mattina, l'attività era chiusa. «Ma ho dovuto sospendere il lavoro anche nei giorni scorsi - dice Falconi-. Mi sorprende solo che nessuno abbia quantomeno avvisato». Già, la comunicazione. In questo caso è stata completamente assente. «A casa è da quasi una settimana che non ho acqua - sbotta Rita Pireddu, residente in via Torino - e ho scoperto da sola che il problema era stata creato dai lavori del cantiere. Se ci avessero informato avremmo potuto organizzarci in qualche modo».
NIENTE DOCCIA C'è anche chi ha dovuto starsene obbligatoriamente a casa e non andare in ufficio per l'impossibilità di fare una doccia. «Io ho un deposito - dice Francesco Manca della Caffetteria Torino - e, tutto sommato, me la sono cavata. Certo, se l'acqua non arriva e la cisterna non si riempie, tutto si complica». Al Caffè Letterario, è da sabato scorso che l'acqua va e viene.
COMUNE RETICENTE In piazza Martiri, sotto la pioggia, due vigili urbani stanno a sentire le lamentele dei cittadini. Ascoltano ma non possono fare nulla se non registrare, loro sono lì per altre ragioni. In Comune, il dirigente tecnico e responsabile del cantiere di piazza Martiri, l'ingegner Masala, non è il massimo del garbo e della comunicazione: «Non parlo con i giornalisti». Così si capisce meglio perché commercianti e residenti non sanno a chi rivolgersi. Quelli dell'impresa non parlano - non sono tenuti a farlo -, in Municipio men che meno, e la situazione rimane comunque difficile.
ABBANOA L'azienda idrica regionale fa sapere che nel cantiere presta solo assistenza tecnica e che, di conseguenza, non ha competenza sulle informazioni da fornire agli utenti. I quali, a questo punto, sperano che i lavori siano ultimati al più presto per evitare ulteriori problemi.