Rassegna Stampa

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Gioco d'azzardo a Cagliari, la stretta del Comune: orari rigidissimi

Fonte: web Castedduonline.it
8 febbraio 2017

 


 

Autore: Jacopo Norfo il 07/02/2017 19:56

 


“Indirizzi in materia di regolamentazione degli orari di apertura al pubblico e delle distanze minime dai luoghi sensibili delle sale da gioco e degli esercizi nei quali sono installate le apparecchiature da gioco lecite”, questo è l’oggetto della proposta di deliberazione presentata dal gruppo PD e  approvata oggi in consiglio.
Continua l’impegno del gruppo PD, che dopo l’ordine del giorno di Gennaio per sollecitare un intervento normativo della Regione Sardegna volto a prevenire la diffusione della dipendenza dal gioco ed a tutelare le persone soggette ai rischi che ne derivano; ha  proposto oggi  azioni concrete che l’ente locale può attuare per prevenire o arginare il fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo.
“La politica deve agire per dare subito una direzione, altrimenti si rende responsabile”, questo ha dichiarato il capogruppo PD Fabrizio Rodin.
I dati parlano chiaro: dal 2008 a oggi è raddoppiato il gioco d'azzardo legale e continua a crescere: più 7% nell'ultimo anno per una spesa complessiva del 2016 di 95 miliardi di euro. Si calcola che questa crescita ha creato una quota di 300 mila ludopatici e almeno un altro milione di italiani è a rischio di patologia. Questo ha innescato una spesa sanitaria che supera i 6 miliardi.
I giovani sono soggetti a rischio ed è in aumento la quota di giocatori abituali salita da 10 a 17%.
“E’ quindi chiaro che bisogna intervenire sulla rete di protezione per arginare  il rischio di dinamiche compulsive patologiche” prosegue Rodin.
Proprio mentre nella legge di stabilità del 2016 è stato previsto un decreto legislativo per regolamentare la presenza delle slot, il consiglio comunale ha votato la proposta di deliberazione dando al sindaco  i seguenti indirizzi in materia:
-limitare gli orari di apertura delle sale giochi e degli esercizi in cui siano stati installati apparecchi di «gioco lecito» presenti nel territorio del Comune di Cagliari, al fine di tutelare la salute ed il benessere psichico e socio economico dei cittadini con particolare riguardo alle fasce di consumatori psicologicamente più deboli
- contrastare i fenomeni di patologia sociale connessi al gioco compulsivo nei cosìdetti luoghi sensibili (istituti scolastici primari secondari, strutture sanitarie ed ospedaliere luoghi di culto) intervenendo sulla dislocazione territoriale delle sale da gioco