Autorità portuale

Tecnicamente, quella che si terrà questa mattina è una riunione per cui non esiste un nome: potremmo chiamarla una pre-conferenza di servizi, fattispecie non prevista. Forse meglio riunione preliminare.
Sul tavolo, un dossier scottante: l'istanza che l'Isgas ha presentato all'Autorità portuale per la realizzazione di un deposito nel porto canale dove ricevere i carichi di gnl, il gas naturale liquido a base di metano, e riportarlo allo stato gassoso per essere utilizzato come carburante per auto, navi e caldaie domestiche. L'impianto dovrebbe configurarsi come una serie di sette o otto silos orizzontali, a forma di sigari, per la capienza complessiva di 20mila metri cubi. Un impianto simile a quello che la Higas comincerà a costruire a Oristano la prossima estate.
A discuterne, oltre all'Autorità portuale e alla Capitaneria di porto, unificate nella figura di Roberto Isidori, commissario straordinario della prima e comandante della seconda, ci saranno il Comune, i vigili del fuoco, il Genio civile e forse qualche altro ente. (m. n.)