COMUNE. Presentate due mozioni: martedì la discussione

Il Comune vuole conquistare il parcheggio abbandonato tra viale La Plaia e via Riva di Ponente. Il futuro di quello spazio occupato da auto e rifiuti arriva in Consiglio comunale grazie a due diverse mozioni, una presentata dal consigliere del gruppo misto Alessandro Sorgia e una dalla commissione Patrimonio.
«Sono tanti a sfruttare quell'area, moltissimi i dipendenti comunali, perché è l'unico parcheggio libero in una zona con tanti uffici, ma è assurdo che sia in queste pessime condizioni da così tanto tempo», spiega Sorgia, «non parliamo di una zona marginale e periferica ma dell'ingresso della città perché si trova una posizione che rappresenta un biglietto da visita per i turisti». Da tempo c'è molta incertezza sul futuro e, soprattutto, sulla proprietà di quegli spazi. «L'assessore Leo disse che stava trattando con la Regione per acquisirlo ma non se n'è fatto niente - aggiunge - da anni c'è un rimpallo tra uffici e Istituzioni. Capisco che il Comune non abbia grandi disponibilità e la soluzione è sarebbe quella di siglare un accordo di programma con la Regione in modo da ricevere i fondi per la manutenzione».
Il parcheggio recintato si trova davanti al supermercato IperPan ed è circondato da viale la Plaia, via Riva di Ponente e dalle due strade che le collegano. Sono centinaia gli automobilisti che dalla mattina presto lo sfruttano per la vicinanza con via Roma e il Largo ma, da anni, le condizioni sono pessime e una soluzione al problema viene sempre rinviata. Ora il problema è stato nuovamente sollevato e, dopo il passaggio in commissione della mozione di Alessandro Sorgia, è arrivata una seconda e per il Consiglio comunale di martedì sono entrambe all'ordine del giorno. «Abbiamo preso contatti con la Regione e abbiamo scoperto che tecnicamente quell'area di viale La Plaia risulta ancora in mano al patrimonio dello Stato ma dovrebbe rientrare nei beni in dismissione che passeranno alla Regione - spiega Fabrizio Marcello del Pd, presidente della commissione Patrimonio - si tratta di uno spazio molto prezioso per il numero di posti auto disponibili e bisogna scegliere tra due soluzioni: prenderlo in carico noi oppure deve essere la Regione a sistemarlo».
Marcello Zasso