Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Corteo in centro, traffico deviato Da viale Trieste a via Roma la protesta di agricoltori e pastori

Fonte: L'Unione Sarda
31 gennaio 2017

Domani la grande manifestazione si concluderà davanti alla sede del Consiglio regionale


Se domattina dovete raggiungere il centro di Cagliari, il consiglio è di studiare percorsi alternativi a viale Trieste e via Roma. Per la manifestazione organizzata da Coldiretti, le forze dell'ordine si attendono un afflusso di 3.700 fra pastori, allevatori, cerealicoltori, imprenditori del settore ortofrutticolo, operatori dei mercatini Campagna amica e alcune decine di sindaci. Protestano per una serie di problemi incandescenti (prezzo del latte, prezzo del grano, costo dell'acqua, situazione dei Consorzi di bonifica, danni alle colture causati dalla fauna selvatica) e il presidente regionale della principale organizzazione degli imprenditori agricoli in Italia, Luca Saba, precisa che in marcia ci saranno anche 25 fra trattori e macchine agricole (pare che inizialmente Coldiretti intendesse portare in città molti più mezzi, e che il numero di 25 mezzi sia il frutto di un'intensa mediazione con la Questura). Insomma, ce n'è abbastanza per paralizzare la circolazione stradale del capoluogo.
L'ITINERARIO Il raduno, ha spiegato Luca Saba, è fissato per le 9 in piazza Sorcinelli (piazzale Trento): è lì, nel grande parcheggio tra il palazzo della Giunta regionale e quello degli assessorati, che si concentreranno i manifestanti.
Il corteo, secondo il programma messo a punto da Coldiretti, prenderà il via tra le 10 e le 10,30 e percorrerà tutto viale Trieste, imboccando quindi via Roma per raggiungere il palazzo del Consiglio regionale, dove è previsto l'arrivo intorno a mezzogiorno-mezzogiorno e mezzo. Qui verranno allestiti due gazebo e agricoltori e allevatori daranno vita a un sit-in di protesta, con comizi dei dirigenti dell'organizzazione e dei sindaci che prenderanno parte all'iniziativa. La manifestazione dovrebbe concludersi entro le 15,30.
FORZE DELL'ORDINE Visti il malessere e il malumore espressi dal mondo delle campagne sarde, la manifestazione di domani è guardata con molta attenzione da parte delle forze dell'ordine cittadine. Cinque anni e mezzo fa, in via Roma, una manifestazione organizzata dal Movimento pastori sardi degenerò in violenze: fu bloccato il traffico anche nel lato mare e in entrata e uscita dal porto, vi furono cariche e scontri fra manifestanti e forze dell'ordine. Scene che nessuno vorrebbe rivedere.
La polizia municipale ieri stava riorganizzando i turni in modo da avere pattuglie a disposizione per attutire l'impatto del corteo sul traffico. Ancora ieri pomeriggio, dalla centrale operativa di via Crespellani dicevano di non aver dettagli sull'itinerario e le deviazioni. In realtà, proprio ieri in Questura si è tenuta (presenti anche i vertici della Municipale) una riunione tecnica per decidere il da farsi: data per certa e inevitabile la chiusura delle strade durante il passaggio del corteo, per quanto riguarda via Roma l'ipotesi iniziale era di chiudere il traffico solo sulla corsia interna del lato portici (direzione piazza Deffenu-piazza Matteotti) ma alla fine «per ragioni di sicurezza» è prevalsa la linea di chiudere entrambi i sensi di marcia da piazza Amendola all'incrocio con il largo Carlo Felice. Decisione confermata ieri sera dallo staff Comando della polizia municipale.
INDICAZIONI Oggi il Comune dovrebbe impostare i display luminosi che si trovano agli ingressi delle città in modo da consigliare agli automobilisti i percorsi più scorrevoli.
Soluzioni alternative per chi, dalla zona nord della città, deve raggiungere la zona del porto sono il raccordo della Statale 195, che costeggia Santa Gilla, o via San Paolo.
In via Roma i veicoli potranno circolare sul lato mare. Disagi inevitabili per i residenti del quartiere Marina, le cui principali vie d'uscita sboccano proprio in via Roma.
Marco Noce