Ansa News
Il sindaco di Bortigiadas (Gallura) Emiliano Deiana (Pd) è il nuovo presidente dell'Anci Sardegna.
E' stato eletto per acclamazione questo pomeriggio nell'assemblea congressuale convocata ad Abbasanta, dopo una corsa a ostacoli durata più di cinque ore. Al voto hanno partecipato 118 sindaci su un totale di 377 Comuni dell'Isola aderenti all'associazione. Dopo l'elezione Deiana, in considerazione del basso numero di votanti, ha annunciato che farà una valutazione politica e riconvocherà l'assemblea in tempi brevi per comunicare le sue decisioni.
L'Anci regionale era in stallo dal 23 settembre scorso, quando la votazione per il nuovo presidente - in sostituzione dell'uscente Pier Sandro Scano (Pd) - era stata annullata per mancanza del quorum. Da allora si è aperta una fase di ricorsi capeggiata da Giuseppe Ciccolini, il sindaco di Bitti (Nuoro) uscito vincitore cinque mesi dalla sfida con lo stesso Deiana, tutta interna al Pd, ma il risultato non era stato ratificato. Il giudice civile di Cagliari si pronuncerà sulla sua istanza di conferma del voto di settembre l'8 febbraio prossimo.
Per questo anche oggi in occasione dell'assemblea, Ciccolini aveva chiesto un rinvio, che però non è stato accolto: da qui per protesta l'abbandono dei lavori con i suoi sostenitori.
L'elezione di Deiana, vista la sua 'frenata' legata allo scarso numero di votanti, rischia di non essere risolutiva. Ma il presidente uscente, Scano, ha già fatto sapere che con oggi non intende più esercitare le funzioni di presidente in prorogatio.
"Oggi si chiude una pagina a dir poco imbarazzante dell'Anci Sardegna. L'elezione di Deiana penso sia un segnale importante verso il rinnovamento di tutta la classe dirigente politica della Sardegna". Così Federico Ibba, coordinatore regionale dei Centristi per l'Italia, partito fondato da Pier Ferdinando Casini. "Ed è ancora più significativo che questo segnale - aggiunge - arrivi dai piccoli comuni, struttura portate del tessuto sociale della Sardegna".