I lavori per la realizzazione delle piste ciclabili «si sono interrotti per numerose inadempienze dell'impresa» che hanno costretto il Comune a chiedere la risoluzione del contratto, correndo però il rischio di perdere i finanziamenti del Piano operativo regionale (l'appalto per la mobilità dell'area metropolitana era di un milione e 900 mila euro). L'ha reso noto l'assessora alla Mobilità Luisa Anna Marras rispondendo a un'interrogazione del consigliere dei Rossomori Filippo Petrucci che chiedeva conto dei «forti ritardi» nell'esecuzione dell'opera, che sarebbe dovuta essere completata un anno e mezzo fa.
I tentativi di chiede alle «altre ditte che si erano classificate dopo l'impresa Nuova cantieri srl» di subentrare hanno ottenuto «scarsi risultati», ha aggiunto la vicesindaca: «Continuiamo - ha proseguito - a provare a recuperare i fondi ma abbiamo comunque già verificato con l'Agenzia per la coesione territoriale la possibilità di utilizzare i fondi del Pon Metro per completare i percorsi della ciclabilità urbana».
I RossoMori chiedono «maggiore attenzione e risorse alla realizzazione dell'infrastruttura ciclabile di Cagliari e dell'area metropolitana» e sostengono «la richiesta delle associazioni dei ciclisti perché si riveda subito il progetto di modifica della viabilità in viale Marconi». (m. n.)