CONSIGLIO. Chiesti con una mozione più controlli e altre sanzioni
A convincerlo le continue proteste di tanti disabili: «Spesso è impossibile trovare liberi i nostri parcheggi». Riassunto il problema in una mozione presto all'esame del Consiglio, il vicepresidente della commissione Politiche sociali Alessandro Sorgia rilancia: «Sindaco e Giunta intervengano per fare chiarezza». Nel documento che il presidente Guido Portoghese proporrà al voto dell'Aula richieste precise: «Controlli serrati da parte degli uffici e della polizia municipale sulla banca dati costruita a suo tempo per l'identificazione dei titolari di pass, per smascherare i vari trucchi ancora presenti». Non solo: «Prevedere la creazione di un sistema anagrafico, strutture informatizzate e modalità di gestione dei dati per tutta la città e condivise dai comuni della Città metropolitana». Anche una proposta: «Prevedere una data di scadenza ai pass». Sorgia: «Si continua a usarli anche se scaduti o addirittura dopo la morte del disabile».
IL DANNO Da prevedere anche «maggiori controlli sulle strade, ma anche pene pecuniarie più alte». Troppo spesso, osserva Sorgia, «si sottovaluta il danno che si può recare a una persona disabile anche se se ne occupa il posteggio per soli 5 o 10 minuti. Le sanzioni previste, oltre ad essere un utile deterrente, potrebbero essere destinate appositamente per abbattere le numerose barriere architettoniche ancora presenti, sistemare scivoli, marciapiedi e la relativa segnaletica stradale».
LA NORMA La legge prevede nei parcheggi un posto auto ogni 50 (o frazione di 50) riservato gratuitamente ai veicoli al servizio di persone disabili. Fabrizio Marcello, presidente della commissione Mobilità e traffico: «Il Comune ha un servizio rimozione auto molto efficiente. Le rimozioni sugli stalli riservati ai disabili, dal gennaio al dicembre 2016, sono state 293. Questo dato ci dice che sia gli automobilisti cagliaritani, sia le 161 mila auto che arrivano dall'hinterland, rispettano abbastanza gli spazi riservati ai disabili, cosa che non succede per i passi carrabili, carico e scarico merci, incroci, marciapiedi, corrispondenza di incroci, dove le infrazioni aumentano in modo esponenziale, frutto della consapevolezza che i trasgressori ritengono meno grave la violazione».
CENSIMENTO Gli uffici municipali, chiarisce Marcello, stanno «lavorando per il censimento dei parcheggi», considerati «i cambiamenti della città che punta sulla pedonalizzazione dei centri storici, e della mobilità sostenibile». Sorgia sottolinea l'importanza di una campagna di informazione per una «corretta cultura e conoscenza della disabilità». Tema caro all'assessore alle Politiche sociali Nando Secchi: «Impegno centrale del mio assessorato».
Pietro Picciau