Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Liquami maleodoranti: allarme sanitario a S. Elia

Fonte: L'Unione Sarda
16 gennaio 2017

VIA SCHIAVAZZI. C'è una continua perdita fognaria davanti ai palazzi

 

 

 


Anche la Asl 8, alcuni mesi fa, lo ha messo nero su bianco con un documento inviato a Comune e Abbanoa: la presenza di una pozzanghera maleodorante, causata da una continua perdita fognaria, davanti ai palazzi di via Schiavazzi «costituisce pericolo per la salute pubblica». Ma, nonostante alcuni interventi “tampone”, la situazione non è mai stata risolta. Nei giorni scorsi si è formato nuovamente un lago puzzolente, con l'aria diventata irrespirabile. Le famiglie che vivono al “Gariazzo” non sanno più cosa fare. Anche una denuncia ai carabinieri per ora non è servita a nulla. «La perdita fognaria è solo uno dei tanti problemi», fa sapere Maria Vittoria Corona, amministratrice condominiale di due palazzine.
FOGNE SOTTODIMENSIONATE Dopo la dura protesta dei residenti del complesso edilizio Del Favero (con la proposta choc di buttare giù i palazzoni) sono ora i cittadini del “Gariazzo” a far sentire la loro voce attraverso l'amministratrice. «Queste famiglie», aggiunge Corona, «stanno vivendo in condizioni pietose. I liquami puzzolenti si trasformano in laghi e fiumi. Abbiamo scritto a Comune e Abbanoa ma c'è un rimpallo di responsabilità. Oramai il sistema fognario dei palazzi di Sant'Elia è sottodimensionato. Serve un intervento per rifare tutto. Altrimenti la situazione resterà sempre critica».
DENUNCIA E ASL L'amministratrice, oltre ad aver scritto a Comune e Abbanoa, ha presentato una denuncia ai carabinieri della compagnia. E anche la Asl è intervenuta certificando l'allarme igienico-sanitario di via Schiavazzi 6. «Ogni tanto interviene una ditta autospurgo ma dopo alcuni mesi il problema si ripresenta nella sua gravità». Centinaia di famiglie a Sant'Elia (da via Schiavazzi a piazza Lao Silesu, da piazza Falchi a piazza Demuro) da anni vivono in ostaggio delle fogne.
ILLUMINAZIONE E ASCENSORI C'è dell'altro. «I problemi», continua l'amministratrice di condominio, «sono svariati. Illuminazione praticamente inesistente, scarsa manutenzione degli edifici, ascensori fuori uso e, in un caso, addirittura murato. In questi palazzi da dieci piani abitano anche molti anziani e persone con varie patologie. Senza ascensori sono in ostaggio nelle loro case». Anche in questo caso le segnalazioni ad Area (proprietaria dell'immobile), Vigili del fuoco, Carabinieri, Comune e Asl non sono servite a nulla.
Matteo Vercelli