Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Una sola corsia verso il Brotzu tra via Tramontana e Genneruxi

Fonte: L'Unione Sarda
9 gennaio 2017

ASSE MEDIANO.

Sondaggi per dodici giorni prima di realizzare la condotta per i parchi

La passione, nel senso di patimento, comincia domani con code mostruose di auto costrette in metà dello spazio abituale. I risultati, meno immediati ma stabili, dovrebbero vedersi nella riduzione dei tributi comunali che i cagliaritani pagano ogni anno. Il premio consiste in venti chilometri di condotte che porteranno acqua depurata, e non più della rete idrica (costosissima), per innaffiare i parchi cittadini: sarà un risparmio enorme per il Comune, quindi per chi lo mantiene, cioè i cittadini.

IL TRAFFICO Ma si sa, per ottenere i premi bisogna prima meritarli, e non sarà un sacrificio da poco: da domani, fino al 21 gennaio, l'Asse mediano di scorrimento sarà intasato dal traffico dall'incrocio con via Tramontana fino alla zona di Genneruxi, quindi in direzione del Quadrifoglio. Solo una delle due corsie sarà percorribile, e il rientro degli studenti a scuola dopo le festività di fine anno garantisce già un aggravio di sofferenza per il traffico.
L'OPERA PUBBLICA La condotta che dovrà portare l'acqua depurata a Is Arenas a Terramaini costerà cinque milioni di euro. All'estremità dovrà sorgere una centrale di monitoraggio per gestire l'innaffiamento di prati e piante nelle varie aree verdi di proprietà comunale: «Utilizzare le acque reflue depurate», fa notare la vice sindaca Luisa Anna Marras, «consentirà di evitare sprechi di acqua potabile della rete idrica e, nel contempo, risparmi importanti per il Comune».
I SONDAGGI Il tracciato della condotta di venti chilometri comprende anche un tratto dell'Asse mediano di scorrimento, ma prima di iniziare i lavori è necessario sondare il terreno per stabilire quanto peso può sopportare e, eventualmente, intervenire per aumentarlo.
IL TRAFFICO È proprio ciò che si farà da domani fino al 21. L'Asse mediano (da via Tramontana a Genneruxi) sarà ridotto a una sola corsia verso la Carlo Felice: il traffico, in quella direzione, potrà dunque contare su metà dello spazio abituale e non sarà possibile il sorpasso di altri mezzi. «Quei sondaggi ci sono richiesti dalla Regione», precisa la vice sindaca Marras, «per rilasciarci le autorizzazioni ambientali». Tra le varie limitazioni in quel tratto dell'Asse mediano, ci saranno anche i cartelli con il limite di velocità fissato a 30 chilometri orari. Più che un limite, considerati gli ingorghi già previsti, suona più come una speranza.
Luigi Almiento