San Benedetto. Appello a Floris dalla circoscrizione

La poltrona dell'assessore alle Politiche giovanili e decentramento, Daniela Noli, scricchiola. Due mesi fa Carlo Sanjust (leader della lista giovani del centrodestra cittadino), in una lettera al sindaco, aveva scritto che «la Noli non rappresenta più la lista del centro giovani ». Tradotto: serve un avvicendamento. Ora ci si mettono anche le circoscrizioni. La 4 (San Benedetto) in particolare. La commissione Decentramento del consiglio circoscrizionale chiede al sindaco Emilio Floris la revoca, ai danni della Noli, della delega che riguarda il decentramento. Il motivo: le opinioni espresse dall'assessore sulla capacità discutibile dei parlamentini di gestire fondi e poteri. Ancora: quanto detto sulle sedute circoscrizionali definite «deserte e chiuse dopo pochi minuti». A protestare non solo la 4. Il presidente della 1 (Stampace/Villanova), Gianfranco Carboni, spiega: «Noi abbiamo speso tutte le risorse che avevamo a disposizione in libri per i bambini, viaggi per gli anziani, e per l'organizzazione dell'Epifania ai Giardini pubblici. Il fatto è che Daniela Noli non ha mai fatto l'assessore al Decentramento. Non esiste proprio perché non c'è nessun decentramento. La nostra coscienza è pulita - continua - perché dei fondi a noi destinati abbiamo speso fino all'ultimo centesimo». «La Noli - c'è scritto in una nota firmata dal consigliere circoscrizionale della 4, Simone Spiga - dovrebbe chiedere lo scioglimento delle Circoscrizioni, che tanto come dice lei non servono a nulla, poi incontrare i cittadini e sentire cosa le dicono, e subito dopo, si dimetta dall’assessorato al Decentramento, tanto serve quanto le Circoscrizioni che dovrebbe coordinare». ¦ R. M.