E’ stato l’anno ella conferma del capoluogo sardo come meta privilegiata delle crociere nel Mediterraneo. E’ un business che si sta sviluppando progressivamente, creando un indotto proficuo e articolato, e dando vita finalmente al sogno di una Sardegna aperta al turismo 12 mesi all’anno.
Il terminal crociere cagliaritano avrà la piena operatività anche nel 2017, dopo aver chiuso i battenti in questo 2016 con numeri da record. Sono stati 270.000 solo a Cagliari i croceristi che hanno calpestato la banchina del porto. Centootto navi hanno attraccato, e molte compagnie hanno riconfermato la loro presenza per l’anno in arrivo. I dati parlano chiaro quindi: c’è stata un impennata di oltre 20.000 presenze rispetto al 2015 e il dato è destinato a crescere ulteriormente nel 2017. La novità è che Cagliari diventa anche porto di imbarco e sbarco. Quest’anno in 16.000 sono partiti dal porto cittadino per le destinazioni più disparate in giro per il mondo. Tanti anche gli stranieri che sono giunti a Cagliari in aereo e hanno deciso di imbarcarsi dal porto di Cagliari, per proseguire le vacanze. Anche le agenzie marittime confermano Cagliari come porto in controtendenza rispetto alla flessione accusata a livello nazionale. Cagliari sarà quindi l’unico porto italiano a registrare il valore positivo nel business del turismo crocieristico.