Rassegna Stampa

Il Sardegna

Scontro sul destino dei fondi di Sant'Efisio

Fonte: Il Sardegna
6 maggio 2009

Comune. Devoluti all'Abruzzo. Cugusi (Pd): necessari per Pirri

In Abruzzo i soldi incassati alla sagra di Sant’Efisio. Il ricavato della vendita dei biglietti delle tribune per la processione (25mila euro) andrà alle famiglie colpite dal terremoto e non, come voleva una delibera della giunta, alle associazioni impegnate nella sagra. L’ha deciso ieri sera il consiglio comunale, ma non è stato facile. Non è bastata un’ora di conferenza di capigruppo per mettere d’accordo maggioranza, favorevole all’ordine del giorno sull’Abruzzo (presentato da Paolo Casu, misto, Aurelio Lai, Uds, Ettore Businco, Udc e Claudio Tumatis, Lavoro e quartieri) e opposizione, orientata invece a riservare la somma (o almeno una quota) alle famiglie colpite dall’alluvione a Pirri. «Cerchiamo di non passare dal simbolico al ridicolo», ha commentato il primo cittadino Emilio Floris il tira e molla sulla solidarietà. Poi il voto. Sì del centrodestra e astensione dei tre consiglieri del centrosinistra (Ninni Depau, Claudio Cugusi e Andrea Scano). «Se volevano dare i soldi a Pirri potevano mettere i gettoni mensili di giunta e consiglieri», accusa Paolo Casu, «se non li avessimo destinati all’Abruzzo sarebbero finiti nelle cene della sagra». «Sarà una goccia ma meglio nel deserto nostro, qui a Cagliari, che in Abruzzo, dove arrivano soldi a carriolate da tutta Italia», spiega Claudio Cugusi (Pd), «in totale per i risarcimenti a Cagliari arriveranno solo 4, 8 milioni di euro che non basteranno per tutti. A Pirri», conclude, «c’è ancora chi è senza mobili. Va bene la solidarietà, ma dovremmo pensare alla nostra città e alle sue emergenze prima di tutto». Per la settimana prossima dibattito in aula su Pirri: tra risarcimenti e interventi strutturali.