Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pioggia ma pochi danni Il ciclone non fa disastri

Fonte: L'Unione Sarda
20 dicembre 2016

Forti mareggiate, a Dorgali il record di precipitazioni: 212 millimetri

 


«Meglio un giorno in meno di scuola, e una vacanza per i ragazzi, che dover contare anche un solo morto». Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, si è scusato con i cittadini per i disagi dovuti alla chiusura, ieri, di scuole, parchi, cimiteri e sedi universitarie in tutta l'area metropolitana: «Ma davanti all'allerta meteo con criticità elevata, come da avviso della Protezione civile, avevamo il dovere di agire tempestivamente per garantire la sicurezza di tutti». L'annunciata giornata disastrosa, con piogge abbondanti, forti raffiche di vento e temporali in gran parte della Sardegna, ha provocato danni limitati: scantinati e strade allagati, collegamenti marittimi con la Penisola sospesi e alberi caduti. Il record di pioggia caduta lo ha fatto registrare Dorgali con 212 millimetri caduti in un'ora, seguito da Lanusei (118). Allerta rossa confermata, fino alle sei di oggi, in Ogliastra.
LE SCUOLE RIAPRONO A Cagliari e in Provincia non ci sono stati particolari problemi. Un po' di pioggia ha provocato allagamento, qualche ramo è caduto per il forte vento e la spiaggia del Poetto è sparita quasi completamente per la mareggiata. Saltati i collegamenti marittimi per Civitavecchia e Napoli. Sono rimasti i disagi per la chiusura delle scuole in tutta la città metropolitana. E non solo. Con le sedi universitarie chiuse sono saltati esami e tesi mentre i cimiteri sbarrati hanno impedito i seppellimenti. Dopo le 21 un grosso albero non ha retto al forte vento ed è caduto su un'auto parcheggiata in viale Regina Elena. Per fortuna all'interno della macchina non c'era nessuno.
OGLIASTRA Il ciclone annunciato sull'Ogliastra non ha lasciato tracce di distruzione. Numerosi, comunque, gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per liberare scantinati ostruiti dalla piena dell'acqua. Per 24 ore la centrale dei vigili del fuoco di Nuoro ha potenziato il servizio al distaccamento di Tortolì. La maggior parte degli interventi si è concentrata nelle ore pomeridiane con scantinati allagati, strade impraticabili e invase da fango e pietre. Le situazioni più complicate si sono registrate a Lotzorai, Girasole, Ilbono e Lanusei.
SULCIS Nel Sulcis, scuole aperte ieri a Villamassargia, unico comune a non optare per la chiusura nonostante l'avviso di allerta meteo diramato dalla protezione civile regionale. Decisione che ha suscitato qualche discussione e polemica. Il sindaco Debora Porrà ha spiegato: «Ho ritenuto che non ci fossero le condizioni per una chiusura e volevo evitare che si perdesse una giornata di lezioni. L'avviso parlava di probabilità di mareggiate e burrasche che non potevano interessare il nostro comune».
NUORESE Disagi ma nessuna vera criticità tra la Baronia e il Nuorese. L'allerta è scattata di mattina e alle 8 è stato costituito nella sala crisi della prefettura di Nuoro il Centro di coordinamento soccorsi, presieduto dal viceprefetto di Nuoro Vincenzo D'Angelo. Il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Nuoro ha schierato sul territorio un rinforzo operativo con due squadre di operatori Saf fluviali con specifiche attrezzature destinate al salvataggio e soccorso ma i vari sopralluoghi sugli alvei dei fiumi nuoresi, a partire dal Cedrino, non hanno mail fatto scattare l'allarme. Sul versante della Baronia, continuo il monitoraggio della diga Maccheronis a Torpé.
In serata allagamenti si sono registrati a Dorgali e Cala Gonone.
GALLURA Navi in porto anche a Olbia a causa del forte vento. I traghetti della Moby per Livorno e della Tirrenia per Civitavecchia non sono partiti. Il grado di allerta in Gallura era moderato, livello arancione, ma dopo due alluvioni in tre anni, la paura è ancora molto forte. Benché non ci fosse alcuna ordinanza, diverse famiglie hanno preferito tenere a casa i bambini da scuola. Le piogge si sono intensificate nel pomeriggio creando qualche allagamento. I vigili del fuoco hanno effettuato qualche intervento per pali della luce e cartelloni pubblicitari pericolanti.
Matteo Vercelli
(hanno collaborato
De Roberto, Ledda,
Falchetto e Farris)