Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Manifattura: lavori (e dialogo) al via

Fonte: L'Unione Sarda
6 maggio 2009

L'assessore alla Cultura Baire racconta il futuro dell'edificio. Domani conferenza di servizi

«Restauro in un anno, poi sarà la Fabbrica della creatività»

Comune, Regione e Soprintendenza: domani un incontro sul futuro della Manifattura.
La Fabbrica della creatività si farà. Dove voleva Soru: alla Manifattura tabacchi. E con i soldi stanziati dalla Giunta Soru: 7 milioni e 750 mila euro. Probabilmente, però, dentro non ci sarà esattamente quello che prevedeva Soru: sui contenuti di cui riempire il contenitore culturale che negli anni scorsi è stato al centro di una durissima contrapposizione fra Regione e Comuni e sulle modalità di gestione, la parola d'ordine dettata dal nuovo assessore regionale alla Cultura, Maria Lucia Baire, è «dialogo». Anche perché le due amministrazioni, ora, hanno lo stesso colore. Fine del muro contro muro, dunque. E apertura «alle esigenze degli utenti». Cioè i cittadini, cui la Regione, assicura l'assessore, «ha il dovere di restituire il bene».
IL VERTICE Domani i rappresentanti dei due enti, insieme a quelli della Soprintendenza ai beni artistici e culturali si metteranno attorno a un tavolo per una conferenza di servizi. Non sarà la prima tappa del percorso istituzionale avviato in questi mesi per accompagnare senza traumi la realizzazione del progetto: «Stiamo raccogliendo tutti i pareri», dice la Baire, «e abbiamo già sentito Comune e Università».
ROAD MAP Un appalto-concorso da poco meno di cinque milioni di euro: con quei soldi, i vincitori dovranno garantire sia la progettazione che la realizzazione dell'intervento. Dopo l'incontro di domani, la prossima tappa sarà la raccolta dei pareri necessari: Soprintendenza, vigili del fuoco, Asl. Se tutti daranno il via libera, l'associazione temporanea di imprese avrà 45 giorni di tempo per definire il progetto esecutivo. «A quel punto - annuncia Maria Lucia Baire - in poco meno di un anno i lavori saranno realizzati».
L'APPALTO Sette mesi fa, la gara d'appalto bandita dalla precedente amministrazione regionale è stata vinta dall'unico partecipante: un'associazione temporanea d'imprese composta dalle società Raffaello Pellegrini e I.M.M.A. I lavori riguardano un primo intervento che, sottolinea il titolare della cultura regionale, porterà al restauro e al recupero di una parte dell'ex fabbrica di sigari e sigarette che chiuse i battenti otto anni fa dopo una storia lunga un secolo e mezzo: «È l'involucro architettonico, poi bisognerà pensare, tutti insieme, a un programma di gestione: ascoltando, condividendo, cercando una sintesi».
CONTENUTI La nuova responsabile regionale per cultura e pubblica istruzione non vuole sbilanciarsi sui dettagli del futuro della Manifattura: «Sarà un centro culturale», spiega. «Non intendiamo distruggere il lavoro impostato dall'amministrazione precedente: non sarebbe una decisione dettata dal buon senso. Vogliamo andare avanti, realizzare ciò che è stato progettato: se modifiche ci saranno, saranno attuate per migliorare». La Giunta Soru prevedeva varie cose: un teatro, un'agenzia di architettura, atelier a disposizione degli artisti visivi, una libreria informatica, laboratori. Nel sottopiano avrebbe dovuto essere ospitata la Cineteca sarda, con tre sale da venti posti e una caffetteria. «Vedremo», sorride l'assessore: «Certo la Cineteca attualmente non ha una sede. È prevista anche una sala polifunzionale per ospitare convegni. Le richieste sono tante». Anche l'Università, a suo tempo, aveva manifestato interesse per l'edificio, per la facoltà di Architettura: «L'Ateneo è uno degli interlocutori».
PROPRIETÀ C'è anche chi sostiene che, in base allo Statuto regionale, quando un bene immobile transita dallo Stato alla Regione, se non è destinato a un uso istituzionale, la proprietà va al Comune nel cui territorio ricade il bene: «Ma è la Regione - replica l'assessore - che si sta occupando di restaurarlo e renderlo fruibile. In accordo con gli altri enti interessati». Niente regali in vista, insomma.
MARCO NOCE

06/05/2009