Ansa News
La Confesercenti provinciale di Cagliari ha incontrato la prefetta Giuliana Perrotta per affrontare il problema legato agli ultimi episodi di microcriminalità, furto e scippi, che si sono verificati in centro e che hanno visto protagonisti soprattutto cittadini algerini.
"Chi sta affrontando con fatica la situazione sono proprio gli operatori commerciali nel centro storico - ha sottolineato Emanuele Frongia, vice presidente della Confesercenti provinciale di Cagliari - che sono considerati come la prima linea che presidia il territorio e aiuta a dare un senso di sicurezza alla popolazione. Ma spesso le situazioni che ci troviamo a dover affrontare sono davvero complicate. Marina, piazza Yenne, il corso Vittorio Emanuele sono le zone più sensibili e gli episodi di violenza si stanno ripetendo sempre più spesso". La prefetta, spiega la Confesercenti, si è dimostrata disponibile ad affrontare i problemi, invitando la categoria a farsi promotrice di un incontro allargato anche con il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e con il corpo della Polizia municipale.
"La prefetta ci ha invitato a coinvolgere anche gli altri enti e istituzioni che ci possono aiutare a migliorare la videosorveglianza in città - ha evidenziato Davide Marcello, vice presidente vicario della Confesercenti - la Camera di Commercio potrebbe essere un interlocutore valido per trovare le fonti finanziarie necessarie per le installazioni delle videocamere da incrementare nelle zone nevralgiche della città".