MARTEDÌ, 05 MAGGIO 2009
Pagina 1 - Cagliari
FIERA
CAGLIARI. «Non abbiamo ancora i dati definitivi ma le prime rilevazioni ci fanno essere molto ottimisti sul numero dei visitatori e sul giro d’affari complessivo delle 2.100 aziende rappresentate in fiera». Lo ha dichiarato il presidente Gianni Biggio al momento della chiusura della 61^ Fiera della Sardegna, che nell’ultima giornata ha ospitato al Palazzo dei Congressi la festa dell’Esercito. Una festa che ha fatto registrare ottimi numeri anche nello stand allestito dall’Esercito: trentamila visitatori, 3.560 contatti con giovani che hanno chiesto di ricevere informazioni a casa sulle opportunità professionali offerte dalle Forze armate, 16 arruolati, oltre 3500 i giovani che si sono cimentati sul simulatore Honda Riding, battuti a sorpresa (ma non tanto) da Alessandra Piras del Liceo Scientifico Brotzu di Quartu che si è aggiudicato il simulatore. Questo l’elenco dei giovani studenti premiati con un corso gratuito per la patente di guida al concorso denominato «Per la sicurezza in moto io mi...Esercito» sulla sicurezza stradale sulle due ruote organizzato, dal Comando militare della Sardegna, in collaborazione con l’assessorato provinciale alla Pubblica istruzione e l’assessorato comunale alle Politiche giovanili: Alessandro Sanna dell’Istituto tecnico Nautico Buccari; Alice Demontis del Liceo scientifico Euclide; Lucia Accardo del’Istituto alberghiero Gramsci; Flavia Etzi dell’Istituto TeCnico Commerciale P. Levi; Davide Piano dell’Istituto tecnico industriale Marconi; Giuseppina Spanu dell’Istituto tecnico commerciale Martini; Carlo Pinna del Liceo Scientifico Michelangelo; Ylenia Spano del Liceo scientifico Pacinotti; Martina Piludu del Liceo scientifico Pitagora e Andrea Demuro del Liceo classico Siotto Pintor. «E’ stata una gran bella festa - ha detto il presidente della Fiera Gianni Biggio - Una festa anche educativa per tanti giovani in un momento in cui si moltiplicano tragicamente gli incidenti stradali ci cui sono purtroppo vittime o protagonisti i giovani».