TRAFFICO. Oggi e domani bollino rosso nelle strade dello shopping
L'invito: «Mezzi pubblici per gli acquisti natalizi»
La Festa dell'Immacolata ha dato ufficialmente il via alla corsa per gli acquisti natalizi. Come da copione il traffico è andato in tilt. Circolazione bloccata e code chilometriche nei punti nevralgici delle vie dello shopping: piazza Costituzione, via Alghero, largo Carlo Felice, via Paoli, via Sonnino, piazza Del Carmine, via Sassari e via Roma si sono trasformate in strade di lamiere. Tante le auto ma pochi i vigili in servizio. A complicare le cose i lavori per il rifacimento di sottoservizi e pavimentazioni. Tutti a caccia di un buco dove parcheggiare l'auto. In molti non hanno trovato di meglio che lasciarla in doppia fila, sulle strisce pedonali e sui marciapiedi intasando ancor di più la circolazione. Oggi e domani andrà in onda lo stesso film. Per evitare di trascorrere al volante ore interminabili è meglio trovare alternative. Che poi, tradotto, significa utilizzare i mezzi pubblici e i taxi. Se proprio non si può evitare di arrivare in auto al centro è consigliabile utilizzare i parcheggi multipiano. Solo così si risparmieranno spese inutili di carburante, stress, multe e carro attrezzi.
AL CENTRO IN TAXI L'assalto alle vie del commercio è iniziato ieri mattina. In molti, approfittando del ponte e degli uffici comunali chiusi, sono andati in avanscoperta a caccia del regalo più bello con la spesa minore. «Non possiamo entrare in via Manno e via Garibaldi e siamo costretti a effettuare lunghi giri per collegare punti vicini. Clienti e commercianti sono scontenti», dice Giovanni Frongia, tassista in attesa sotto la statua di Carlo Felice. «C'è troppo traffico, otto auto su dieci viaggiano con il solo conducente. I cagliaritani - aggiunge - utilizzano la macchina anche solo per fare 50 metri. Il taxi è sempre più conveniente dell'auto. Se uno fa due conti risparmia». Cosa chiedete al Comune? «È necessario studiare proposte convenienti che incoraggino l'utilizzo del taxi: su tutte convenzioni che blocchino i prezzi e parcheggi di scambio».
VIA LE AUTO «Mai più taxi e bus in via Manno e via Garibaldi, neanche per sogno». Andrea Bertola, commerciante di abbigliamento street e sportivo, non ammette deroghe. «Dopo i lavori, il cuore della città è diventato il centro naturale commerciale dove le famiglie possono ritrovarsi in tranquillità». Gli affari potrebbero risentirne? «I cagliaritani devono cambiare mentalità e utilizzare con più frequenza i comodi mezzi pubblici».
PIÙ VIGILI IN STRADA Mario Delogu, comandante della Polizia municipale: «Stiamo adottando un piano straordinario che ci consente di impiegare più agenti nei punti strategici. In campo ci saranno le pattuglie motorizzate ma anche vigili a piedi nei punti con alta concentrazione di persone».
I CONSIGLI Come evitare di rimanere imbottigliati? «Il suggerimento che continuiamo a dare a tutti è quello di utilizzare il più possibile i parcheggi in struttura che si trovano ai margini delle vie dello shopping, in ogni direzione a cinque minuti dal centro: il parcheggio Amat in piazza Repubblica, quelli della stazione e del porto in piazza Matteotti e via Roma, quello in viale Regina Elena tra via Manno e via Garibaldi, quelli al Parco della Musica e in via Manzoni per la zona di San Benedetto», afferma l'assessora comunale alla Mobilità Luisa Anna Marras. «La soluzione più veloce ed efficace è l'utilizzo dei mezzi pubblici, che collegano tutta la città. Importante anche il car sharing, per cui esistono parcheggi riservati e che molti cagliaritani già utilizzano per commissioni e spostamenti veloci. Con questi piccoli accorgimenti si risparmia in tempo, soldi e stress».
Andrea Artizzu