Chiusa ieri la rassegna. In attesa dei dati ufficiali si stimano 400 mila presenze
Ma gli espositori protestano: �� emergenza parcheggi�

Numeri incoraggianti ma anche qualche lamentela degli espositori: per le prossime edizioni � da risolvere il problema dei parcheggi.
I conteggi sono cominciati nel tardo pomeriggio, quando � stato staccato l'ultimo biglietto. Ma al di l� del dato ufficiale sul numero dei visitatori che hanno passeggiato tra gli stand della 61� Fiera internazionale della Sardegna, nella torre di viale Diaz gi� si sorride: il presidente dell'Ente Giovanni Biggio e il direttore Benedetto Etzi sono certi di aver centrato il record di presenze. Ufficiosamente si parla di circa quattrocentomila visitatori. Ma, appunto, manca ancora il dato definitivo che dovrebbe arrivare nella giornata di oggi. La cifra sembra, comunque, particolarmente incoraggiante: basta pensare che, l'anno scorso, � stato raggiunto un totale di 397 mila visitatori sommando le nove manifestazioni (quindi, oltre la Fiera internazionale, anche rassegne come Equimediterranea o Hospitando Sardegna).
I NUMERI I numeri che gi� esistono, invece, vengono archiviati nella colonnina dell'attivo: il ricambio di espositori (il trenta per cento nuovi rispetto alle passate edizioni), il numero degli stessi e delle aziende che hanno proposto i loro prodotti nel corso della Fiera. Ma anche il movimento pi� o meno diretto legato alle attivit� della manifestazione espositiva: � stato calcolato che, nel corso dei giorni della rassegna, abbiano lavorato circa quattromila persone. In pratica, per ogni espositore ci sono state sette persone che hanno svolto attivit� legate all'evento. Un numero nel quale vanno, evidentemente, considerati tutti gli operatori, dagli addetti alla sorveglianza a quelli che si sono occupati della sicurezza, passando, naturalmente per gli stessi standisti.
LE LAMENTELE Accanto ai dati positivi, non sono mancate anche alcune proteste. Quelle di alcuni espositori (in particolare, di chi proponeva l'artigianato straniero) che hanno accusato l'organizzazione di aver accolto anche stand con prodotti non di qualit�. Ma le proteste pi� rilevanti sono state quelle legate al parcheggio: anche gli espositori si sono ritrovati a lasciare le proprie auto (spesso cariche di prodotti) negli spazi esterni rispetto al quartiere fieristico. Un problema ben noto anche ai responsabili dell'Ente. Ma di difficile soluzione: la Fiera non ha propri parcheggi a disposizione; anche gli standisti devono necessariamente utilizzare quelli pubblici, in territorio comunale. ( mar.co. )

05/05/2009