Bambini giardinieri per un giorno: ritorna a Cagliari la Festa degli alberi
Bambini giardinieri per un giorno: ritorna a Cagliari la Festa degli alberi. Trasmettere la bellezza e l’importanza delle piante come fonte di salute per le persone e per l’ambiente. Un intento ambizioso, quello di Cagliari, città fra le più verdi d’Italia, che ogni anno celebra la Festa degli alberi, un’iniziativa dell’amministrazione comunale, aperta a tutta la città e arrivata ormai alla sesta edizione.
La Festa degli alberi come ogni anno coinvolge i bambini e gli insegnanti delle scuole cagliaritane. Saranno 20 le classi, dalle scuole dell’infanzia alle scuole medie, per un totale di 400 bambini, che si incontreranno martedì dalle 10 al Parco di San Michele (ingresso da via Cinquini) per piantare delle specie tipiche della macchia mediterranea, messe a disposizione dall’Agenzia Forestale Regionale Forestas.
L’idea è quella di piantumare un numero di alberi pari a quello dei nati l’anno precedente. Nel 2015 i nuovi nati a Cagliari sono stati circa mille ma per rafforzare il messaggio di questa iniziativa, saranno ben 1500 gli alberelli piantumati. Ogni bambino, con l’aiuto dei volontari e del personale del Servizio Verde pubblico, potrà sistemare una piantina alla quale sarà applicato un cartellino che avrà il nome del giovane “giardiniere” che l’ha adottata, in modo da poter poi seguire nel tempo i suoi cambiamenti e la sua crescita.
“La Festa degli alberi è una macchina impegnativa che coinvolge diversi comparti dell’amministrazione e tante professionalità diverse – ha ricordato Paolo Frau, Assessore al Verde pubblico -, ma è un impegno che prendiamo volentieri perché si tratta di un investimento che facciamo per i più piccoli, per incentivare l’amore e il rispetto per la natura. In questo ci aiuta il grande lavoro di preparazione alla giornata che gli insegnanti fanno in classe con i bambini, che arrivano quindi preparati”.
“È un appuntamento importante per Legambiente – ha detto Annalisa Colombi, Presidente di Legambiente Sardegna – perché piantare un albero significa contribuire a contrastare il cambiamento climatico. Gli alberi ci restituiscono tante cose, legna, frutti, ossigeno, e in passato questo era scontato, ma oggi i bambini non sono del tutto consapevoli di questo. Questa iniziativa è un esempio virtuoso che noi ogni anno rendiamo noto anche a livello nazionale”.
Diverse le collaborazioni previste anche quest’anno. Accanto a Legambiente Sardegna e al Circolo Legambiente di Cagliari, saranno presenti gli studenti Erasmus e alcuni agronomi dell’Ordine degli Agronomi della Sardegna. Questi ultimi, insieme ai volontari di Legambiente, saranno a disposizione per spiegare le caratteristiche delle piante presenti e per aiutare i bambini nelle operazioni di piantumazione, al termine della quali sarà offerta a tutti i giovani giardinieri una merenda.