Mezza maratona show, a Cagliari in migliaia di corsa tra natura e musica
Dal centro storico a Molentargius, passando per il Poetto. Il capoluogo sardo scopre la carta del turismo sportivo, in molti da oltremare. Tra i vincitori il "classico" Boudalia e Claudia Pinna.
CAGLIARI - È lui, sempre lui. Said Boudalia il re della CRAI CagliariRespira, la mezza maratona cagliaritana corsa lungo la prima domenica di dicembre. Sole e sorrisi, cielo azzurro e tredici gradi, per uno spettacolo di gara che non è solo una gara, è una festa, un inno al divertimento al benessere per una città intera e per una regione sarda che corre sempre di più. Corsa e battiti, così come quelli scanditi dalle diverse band musicali lungo il percorso del progetto ‘Rock On’ che hanno sostenuto e allietato pubblico e corridori. Crai CagliariRespira ha vissuto una giornata anche dall’aria pulita e senza auto grazie alla Giornata Ecologica istituita dal Comune di Cagliari.
Tremila al via ed un unico vincitore, marocchino di origine ma italianissimo, residente a Belluno da oltre vent’anni ma ormai anche un po’ cagliaritano grazie alle continue vittorie di questa CRAI CagliariRespira, quest’anno alla nona edizione, ma con la testa e la voglia di essere ancora più grande nel 2017 quando si festeggerà il decimo anno. “E’ andata benissimo – fa sapere un sereno Boudalia al traguardo - di nuovo un altro anno, di nuovo un’altra vittoria, oggi il tempo ci ha permesso di correre forte grazie al vento quasi sempre a favore, dunque sono contento. Come ho già detto amo questa gara e questo percorso, non potrò mancare per il decimo anno”.
Boudalia primo in 1h08’07”, alle sue spalle colori del Cagliari Marathon Club in grande mostra grazie a Oualid Abdelkader secondo in 1h09’59” ed al siciliano d’origine ma ormai sardo anche lui, Michele Merenda che ha terminato la gara, un po’ deluso, in 1h11’31”: “Speravo meglio – le parole di Merenda nel dopo gara – ma oggi proprio non riuscivo a correre, non è stata giornata. Avrei voluto fare quasi tre minuti di meno, sarà per l’anno prossimo”. Nelle donne il successo e gli applausi non possono che essere per Claudia Pinna che nonostante non fosse in splendide condizioni per via di un malanno stagionale vince e convince con 1h17’31”. Niente male come tempo finale, decisamente meglio anche rispetto a lei stessa del 2015 quando taglio la finish-line all’interno del Campo Coni in 1h19’17”. Podio femminile invariato rispetto alla passata edizione, gerarchie rispettate, secondo posto infatti per Manuela Manca (Cagliari Atletica Leggera) in 1h’20’50” e terzo gradino del podio sempre per la compagna di squadra Roberta Ferru che ha concluso in 1h22’31”.
“Sono soddisfatta visto le premesse, sinceramente non credevo di essere in grado di finirla – ha commentato Claudia Pinna - Con la scusa di supportare un mio compagno d’allenamento forse sono stata più concentrata su di lui che non su di me e questo mi ha aiutato. Cagliari è sempre ventosa ma oggi era a favore, meglio dell’anno scorso che c’era maestrale. Sono contenta di questo tempo, l’obiettivo futuro è sempre fare la maratona, ma vedremo e ora non nominiamola per scaramanzia, ma se starò bene fisicamente non mi metto limiti, la voglia è sempre tanta”. La CRAI CagliariRespira è stata in questa edizione anche gara valida per il Campionato Sardo Militare e Forze di Polizia di mezza maratona. Primo posto per l’Esercito Italiano, seconda posizione per la Marina Militare, mentre terza l’Aeronautica Militare. A livello individuale primo posto per Giannetto Atzeni che ha concluso in settima posizione assoluta in 1h17’10”.