Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Controlli nelle strade del degrado

Fonte: L'Unione Sarda
2 dicembre 2016

Identificati parcheggiatori e venditori abusivi e clienti di prostitute. In campo la Municipale

 

Ieri notte il blitz della polizia tra il centro storico e viale Elmas

 

Decine di stranieri, soprattutto parcheggiatori e venditori abusivi, identificate nelle strade del centro storico. Poi rotta su viale Elmas con i clienti, di ogni classe sociale ed età, delle prostitute “schedati”. Infine un controllo sugli stabili occupati da rumeni e migranti, sempre in viale Elmas. L'operazione della Polizia, su disposizione del questore Danilo Gagliardi, in stretta collaborazione con la Municipale, è scattata alle 20 di ieri ed è andata avanti fin dopo mezzanotte. In azione Squadra mobile, le volanti, i “falchi”, la Scientifica e gli agenti della Municipale.


VIA ROMA E DINTORNI I risultati del blitz si conosceranno nel dettaglio oggi. L'operazione aveva principalmente l'obiettivo di far vedere la presenza della Polizia in zone che negli ultimi mesi hanno fatto registrare delle criticità. La presenza abituale di molti stranieri, sbandati e senzatetto sardi tra via Roma, piazza del Carmine e la Marina ha creato allarme tra residenti e commercianti. Nonostante forze dell'ordine e Prefettura abbiano ribadito più volte che il fenomeno dell'immigrazione non ha fatto registrare un incremento dei reati commessi dai migranti, ieri sono stati identificati molti stranieri. Sono state rilevate alcune posizioni irregolari sul territorio italiano. Le verifiche, con gli uomini della Municipale, sono state effettuate anche sui posteggiatori abusivi (il fenomeno - secondo gli investigatori - non è controllato dalle organizzazioni criminali) e sui venditori senza licenze.


MERCATO DEL SESSO Giro di vite anche nella zona industriale di viale Elmas, definita da residenti e imprenditori della zona «terra di nessuno» in un recente servizio pubblicato su L'Unione Sarda. Anche in questo caso sono state identificate le giovani “lucciole” - vittime quasi sempre di vere e proprie tratte di esseri umani, e ridotte in schiavitù dai loro “protettori” - costrette ogni giorno a “lavorare” a bordo strada. Ma sono stati “schedati” anche i clienti sorpresi con le prostitute. Agenti e investigatori hanno raccolto anche elementi che potrebbero essere utili per ulteriori accertamenti su chi, a Cagliari, controlla il mercato del sesso nelle strade di periferia come viale Elmas, viale Monastir e via Simeto.


CAPANNONI OCCUPATI Sotto stretta osservazione, nel blitz, anche i capannoni occupati negli ultimi anni da cittadini stranieri. È il caso dello stabile, ex sede del Consorzio agrario, diventato la casa di decine e decine di rumeni e anche di migranti. Molti di questi prima vivevano nell'ex capannone di Incas Pisano, sgomberato - con ordinanza del sindaco - dopo i controlli di Asl, Municipale e Vigili del fuoco effettuati la scorsa estate. Anche in questo caso la Polizia ha voluto dare una risposta concreta, con controlli e identificazioni.


Matteo Vercelli