Rassegna Stampa

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Cagliari, sconfitto l’Udinese al Sant’Elia. Una vittoria contro scettici e buongustai: la zona retro

Fonte: web Vistanet Cagliari
28 novembre 2016

Cagliari, sconfitto l’Udinese al Sant’Elia. Una vittoria contro scettici e buongustai: la zona retrocessione è lontana 12 punti

   
Cagliari, una vittoria contro scettici e buongustai: la zona retrocessione è lontana 12 punti. Un colpo di tacco di Marco Sau regala una nuova vittoria ai rossoblù, calcia via la crisi e libera il volo della squadra in classifica, portandola a +12 sulla zona retrocessione. Cade un’Udinese sfortunata, capace di cogliere due pali e di venire punita nei pochi spazi e errori concessi. Ha vinto il Cagliari del cuore e della tenacia, del sacrificio che ha stremato gli undici in campo ma ha portato a un risultato positivo. Decisivo il cambio di ruoli deciso da Rastelli a centrocampo, con un Padoin certosino da regista e in grado di sollevare il talento di Barella e Isla, di Sau e Borriello. Decisivo nel finale Marco Storari, apparso non preciso sul gol subito ma riscattatosi con due parate importanti e alcune uscite. Tre punti che fanno morale e rilassano in vista del futuro.

L’Udinese parte vivace, con maggiore corsa di fronte alla timidezza del Cagliari che paga sicuramente il ricordo delle ultime prestazioni. Fofana sbaglia in modo evidente una buona occasione, Matos e Zapata non impensieriscono Storari mentre i rossoblù faticano a velocizzare la manovra, costringendo Rastelli ad operare qualche cambio a centrocampo con Padoin regista davanti alla difesa e Di Gennaro mezzala. Questo cambio galvanizza il Cagliari nello stesso momento in cui gli ospiti allentano la presa, Barella e Sau offrono buone occasioni per Borriello e Farias finché il brasiliano non viene steso in area: per Pairetto è calcio di rigore. Farias batte Karnezis al 35′ per l’1-0 che di fatto chiude un primo tempo privo di emozioni fino al termine.

 

Errore di Wague in disimpegno all’inizio della seconda frazione, Borriello serve Farias tutto solo ma il brasiliano fallisce clamorosamente un gol fatto. Pochi minuti dopo invece segna l’Udinese: è il 52′ quando i bianconeri trovano un po’ di spazio al limite dell’area cagliaritana, Ceppitelli mura due tiri di Matos, quando raccoglie Fofana e può battere Storari, non impeccabile. A stretto giro di posta il Cagliari ritorna in vantaggio: uno-due perfetto tra Barella e Isla, assist del cileno in mezzo che consente a Sau di segnare di tacco a portiere battuto. Le emozioni non si fermano qui, i bianconeri si riversano in attacco sospinti dai cambi di Del Neri e dal cambio di modulo ad un più cattivo 4-3-3 che porta al tiro Thereau, palo clamoroso con Storari battuto. Si gioca da una parte all’altra, gioca bene Barella sulla fascia sinistra, un suo assist potrebbe portare al gol Borriello ma Karnezis si supera sulla punta cagliaritana. Pazzesco palo di Peneranda nel finale, la manona di Storari evita il pareggio degli avversari chiudendo definitivamente la partita e agitando l’esaltazione del folto pubblico sugli spalti. Non bastano nemmeno cinque minuti di recupero visto che il Cagliari chiude ogni spazio e tiene la palla fino al fischio finale.

CAGLIARI (4-3-1-2): Storari (7), Isla (7.5), Ceppitelli (7), Alves (7), Pisacane (6.5), Barella (7.5), Di Gennaro (5.5) (al 62′ Bittante 6), Padoin (7.5) Farias (7) (al 86′ Giannetti sv) Borriello (7), Sau (7.5) (al 83′ Salamon 6) All. Rastelli (7).

UDINESE (4-3-3): Karnezis; Widmer (al 62′ Faraoni), Wague, Danilo, Samir; Fofana, Kums, Jankto, Matos (al 62′ Perica); Zapata (al 68′ Peneranda), Thereau. All. Del Neri.

Arbitro: Luca Parietto di Nichelino.

Reti: Farias (35′), Fofana (52′), Sau (59′).

Ammoniti: Di Gennaro (20′), Karnezis (35′), Bittante (64′), Faraoni (66′), Isla (68′), Sau (70′), Wague (92‘).