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'Fantasie d'amore e di guerra dall'Orlando furioso' di Aligi Sassu arriva per la prima volta a Cagliari. In esposizione all'Exmà - Exhibiting and Moving Arts - dal 27 novembre al 5 febbraio venti incisioni da lui realizzate nel 1974 in occasione di una collettiva al Palazzo dei Diamanti di Ferrara. In mostra anche trenta studi preparatori inediti e una selezione di dipinti a olio su temi attinenti l'immaginario ariostesco.

Un immaginario in cui ricorrono, lungo i decenni, i temi privilegiati della figura femminile, dei cavalli e dei cavalieri, delle battaglie. Il progetto, organizzato dal Consorzio Camù è curato dalla storica dell'arte Simona Campus con allestimenti di Salvatore Campus e Sabrina Cuccu, le opere sono messe a disposizione da Fondazione Helenita e Aligi Sassu. "Un allestimento straordinario e che rende bene l'idea del mondo artistico relativo all'Ariosto di Sassu - ha commentato Vicente Sassu, figlio del grande pittore, incisore, scultore, ceramista e grande illustratore di testi letterari, a Cagliari in occasione della mostra - la figura del cavallo, simbolo della libertà e anche della sardità, ritorna con forza anche in questa esposizione. Mio padre aveva cinque anni quando nelle campagne di Thiesi di cui era originario suo padre, rimase affascinato dalla loro vista e dai colori di quest'isola".

La mostra presenta anche una sezione che contiene materiali provenienti dal Palazzo dell'Archivio di Ferrara relativi alla mostra Omaggio all'Ariosto del 1974 e documenti video con i protagonisti di allora che raccontano come nacque il progetto. L'iniziativa si inserisce nell'ambito delle celebrazioni per i 500 anni della prima edizione dell'Orlando furioso.