Terzo bando da due milioni di euro per le imprese che lavorano nel settore culturale. La Regione ha messo a disposizione due milioni che prevedono l'erogazione di voucher. Si tratta di una parte dei bandi Por Fesr che per il 2016 prevedono uno stanziamento complessivo di 13 milioni di euro e 72 milioni sino al 2020 che la Giunta ha messo a disposizione dell'industria creativa. Il bando da due milioni di euro riguarda le imprese sociali e culturali, con particolare riguardo a quelle che sono impegnate nella valorizzazione del patrimonio culturale sardo.
Il sistema dei voucher prevede l'acquisto di servizi che serviranno per avviare e successivamente rafforzare le attività imprenditoriali. Non solo, il bando prevede dei finanziamenti anche per il sostegno della competitività delle imprese e per la creazione di prodotti innovativi da immettere sul mercato. I beneficiari saranno le imprese sociali del settore culturale, così come i liberi professionisti che, in forma singola o associata, si impegnino nella valorizzazione del patrimonio culturale e nella ricerca ed erogazione dei servizi. Tra le varie caratteristiche, al momento della presentazione della domanda e fino all'erogazione dei voucher, le imprese dovranno avere particolari requisiti. Tra queste, avere la sede operativa in Sardegna, essere regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese come albi, collegi, registri ed elenchi pubblici. Inoltre, non dovranno presentare le caratteristiche di “impresa in difficoltà” (m. s.)