Si è presentato per la seconda volta, in compagnia di due connazionali, nel cortile del municipio di via Roma per chiedere di parlare con il sindaco Massimo Zedda. Ieri mattina però un 36enne del Ghana, da cinque anni con un regolare permesso di soggiorno, ha esagerato nel protestare per ottenere - secondo il suo racconto - i sussidi che gli erano stati promessi e per poter fondare un'associazione a tutela dei cittadini ghanesi in città. Sono dovuti intervenire gli uomini della Municipale e gli agenti della Squadra volante. Il 36enne ha perso definitivamente il controllo aggredendo i poliziotti: è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il movimentato episodio è avvenuto ieri mattina in via Roma. Il 36enne e altri due cittadini stranieri si sono introdotti nel cortile del Municipio, riuscendo anche a raggiungere degli uffici interni. Sono stati bloccati dal personale del Comune. Subito dopo sono intervenuti gli agenti della Municipale. Due stranieri sono andati via senza disturbare ulteriormente. Il ghanese invece si è fatto aggressivo. Ci sono state urla, spintoni e quando sono arrivati i poliziotti delle volanti il ghanese ha cercato di colpirli, sputandogli anche addosso. Ci è voluto un po' prima di riuscire a calmarlo e portarlo in questura. Il cittadino straniero è stato arrestato ed è accusato anche di aver rifiutato di fornire le proprie generalità. A ottobre era stato denunciato, sempre per resistenza, dagli uomini della Municipale.
I consiglieri comunali Alessandro Sorgia e Federico Ibba, hanno evidenziato l'esistenza di «un problema di sicurezza nella zona di via Roma e per il Municipio, vista la troppa facilità con cui le persone riescono a entrare negli uffici comunali». (m. v.)