Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Violenza sulle donne: 18 modi per dire basta

Fonte: L'Unione Sarda
21 novembre 2016

INIZIATIVE.

Presentato il calendario della manifestazione

 

Piazze, palestre, scuole e biblioteche ospiteranno per una settimana diciotto diversi eventi legati alla violenza sulle donne. Prima e dopo la giornata del ricordo (25 novembre) associazioni culturali, società sportive e amministrazione comunale saranno impegnate in una vera e propria full immersion sul tema. A cominciare dai corsi di autodifesa femminile, che negli ultimi anni hanno registrato dei picchi nelle iscrizioni quasi di pari passo con l'aumento degli episodi con le donne vittime di abusi e sopraffazione.
«Sono molto seguiti - conferma Patrizio Loi, istruttore e tecnico della Federazione italiana di kickboxing - e abbiamo notato che non ci sono limiti di età, anche alcune sessantenni frequentano le lezioni con buoni risultati». Francesco Pandolfi, dell'Accademia difesa personale Sardegna, è sul campo da oltre vent'anni: «Ci occupiamo di stalking e di bullismo, andiamo nelle scuole per parlare ai ragazzi e spiegare loro quanto taluni comportamenti siano sbagliati». Sull'argomento, Pandolfi ha scritto un libro (“Uscire dalla violenza”) che ha dedicato a Valentina Pitzalis, la ragazza rimasta sfigurata dopo l'aggressione del marito a Carbonia.
Sull'educazione, punto cruciale della battaglia di civiltà, si sono soffermati in tanti ieri mattina nella sala Retablo di Palazzo Bacaredda durante la presentazione della manifestazione “La cultura del rispetto. Cagliari contro la violenza sulle donne” voluta dall'assessore comunale alle Pari opportunità Marzia Cilloccu. Interessante l'appuntamento di sabato prossimo alla galleria May Mask di via Giardini. Lo spettacolo “Der Puff - Frammenti cantati di corpi internati” di Francesca Falchi ricorderà la storia delle lesbiche internate e costrette a subire ogni violenza in un campo di concentramento nazista. Vicenda terribile e mai raccontata. ( v. f. )