Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico, allarme dei sindacati Ma il sovrintendente rassicura

Fonte: L'Unione Sarda
14 novembre 2016

Settecentomila euro di tagli mettono a rischio la Fondazione del teatro

 

Mobilitazione dei sindacati del Teatro Lirico contro il rischio di declassamento della Fondazione, ma sovrintendente e Consiglio di indirizzo assicurano: «Rispetteremo il pareggio di bilancio».
In via Sant'Alenixedda sono arrivati i vertici nazionali dei sindacati di categoria per portare avanti la protesta contro le novità introdotte dalla legge 160 di agosto che mette a repentaglio l'esistenza della maggior parte delle 14 Fondazioni lirico-sinfoniche italiane. Tra i punti critici quello che impone il pareggio di bilancio per poter restare nell'Olimpo delle Fondazioni e continuare a sopravvivere grazie ai finanziamenti statali distribuiti attraverso il Fondo unico per lo spettacolo.
Il problema riguarda tutta Italia ma a Cagliari il clima è più caldo perché nelle scorse settimane è stata confermata una riduzione di 700 mila euro. Una mazzata che mette a dura prova la tenuta dei conti di via Sant'Alenixedda e la stessa sopravvivenza della Fondazione, ma proprio ieri sono arrivate buone notizie dal consiglio d'indirizzo: il buco sarà coperto in tempo per riportare i conti in equilibrio.
I leader nazionali Emanuela Bizi della Slc-Cgil, Fabio Benigni della Uilcom-Uil, Gigi Pezzini della Fistel-Cisl ed Enrico Sciarra della Fials-Cisal hanno incontrato i sindacalisti locali e partecipato a un'assemblea dei lavoratori per illustrare le tante iniziative per chiedere al ministro Dario Franceschini di salvare il mondo della musica e le Fondazioni che «non sono fabbriche mangiasoldi». In tutte le 14 Fondazioni verranno organizzati eventi e raccolte firme per spiegare la situazione. Sabato 19 novembre al Teatro ci sarà una giornata dedicata al pubblico e, tra un concerto e l'altro, verranno spiegati i rischi che corre la Fondazione.
Ma uno spiraglio di luce arriva dal sovrintendente Claudio Orazi. «Il Teatro potrà contare su un contributo del Ministero, oltre il fondo ordinario, che andrà a compensare parzialmente il taglio - spiegano dal Lirico - efficienze gestionali già conseguite in corso d'anno sono utilizzate a riduzione dell'impatto delle minori entrate». Per raggiungere il risultato sarà necessario stringere la cinghia e «il consiglio d'indirizzo e il sovrintendente, in piena sintonia, perseguono l'obiettivo del risanamento patrimoniale ed economico finanziario». Viene sottolineato che «nel corso del 2016 sono stati conseguiti importanti risultati di bilancio e insieme di attività alle quali corrisponde il più alto punteggio Fus conseguito dalla Fondazione senza peraltro licenziare chicchessia e anzi dando esecuzione a sentenze di stabilizzazione di lavoratori».
Marcello Zasso