Domani l'iniziazione con un'antica e suggestiva formula riscoperta dal suo precedessore

Con Salvatore Sanna scorterà l'Alter Nos Franco Masia

Mai, a memoria d'uomo, l'alternarsi tra mazzieri era stato preceduto da una cerimonia del genere, antica e suggestiva.
La cerimonia sarà nella stanza del sindaco, al secondo piano del Municipio: Gianni Abis diventerà mazziere a cavallo di fronte a Emilio Floris e all'Alter Nos Franco Masia, prendendo l'incarico direttamente dal suo predecessore Sebastiano Tiralongo. Sarà lui, con un rito breve ma intenso (uno schiaffetto sulla guancia e la lettura di una formula che lo stesso Tiralongo ha recuperato nei documenti d'archivio) a “iniziare” il nuovo cavaliere. E soprattutto sarà una delle novità assolute dell'edizione numero 353 della festa di Sant'Efisio: mai, a memoria d'uomo, l'alternarsi tra mazzieri era stato preceduto da una cerimonia del genere.
LA STORIA Anticamente - parliamo di secoli fa - invece sì: è nei meandri della storia della sagra che è stata trovata la formula usata per il rito. Poche parole, fuse con una poesia dedicata al martire (è stato l'assessore alla cultura Giorgio Pellegrini ad aggiustare la formula), pronunciate di fronte ai compagni e alle autorità. La cerimonia potrebbe essere l'ennesimo tassello che potrebbe portare al riconoscimento della festa a “Patrimonio immateriale dell'umanità” da parte dell'Unesco, dopo quello del patrocinio da parte dell'organizzazione internazionale, ufficializzato pochi giorni fa in seguito alla fortunata missione parigina portata a termine dall'assessore del Turismo Gianni Giagoni. Sono le ultime mosse, dopo quelle dell'anno scorso: più controlli sui partecipanti alla sfilata (in particolare sull'abbigliamento), meno bambini nel corteo, tribune posizionate per esaltare (e non nascondere) le bellezze architettoniche della città.
LA CERIMONIA L'appuntamento è per domani mattina alle 10: dopo la vestizione dell'Alter Nos nel centro di solidarietà “Giovanni Paolo II” di viale Fra Ignazio, Franco Masia verrà accompagnato in municipio dagli altri mazzieri. Qui il sindaco consegnerà le mazze d'argento (custodite in una vetrina del palazzo civico) e una copia del Toson d'oro, simbolo della città. Dopo “l'iniziazione” di Abis ci sarà l'incontro con la guardiania di Sant'Efisio.
I due mazzieri a cavallo scorteranno Masia durante la sfilata: in sella ci sarà anche Salvatore Sanna, cavaliere già da diverse edizioni. Il corteo verrà seguito a piedi da Guido Murtas e Sebastiano Tiralongo, anche loro mazzieri. Il quinto componente della squadra (tutti dipendenti comunali) entrerà in azione dal 2 al 4 maggio: Efisio Flutto avrà il compito di custodire il Toson d'oro fuori dalle cerimonie ufficiali della festa. (m.r.)

30/04/2009