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"La democrazia e il progressismo italiano possono rafforzarsi nelle esperienze virtuose di bravi e giovani amministratori locali, che hanno fatto e stanno facendo esperienze importanti in una condizione di crisi economica e sociale lunga e pesante". Così il senatore di Sel, Luciano Uras, a proposito del convegno-laboratorio - "Dal buongoverno delle città le idee per superare la crisi e far rinascere il Paese" - in programma il 5 novembre a Cagliari e presentato dai gruppi di Sel in Consiglio regionale e comunale.

"E' proprio dal protagonismo dei luoghi che promuovono modelli di sviluppo basati sulla valorizzazione delle risorse e delle vocazioni produttive che si può partire per costruire lo sbocco dalla crisi", osserva il parlamentare sardo. Temi che saranno affrontati dai sindaci di Cagliari, Parma e Bari, Massimo Zedda (Sel), Federico Pizzarotti (ex M5s) e Antonio Decaro (Pd), "noti - sottolinea Uras - per l'originalità delle posizioni politiche e per il coraggio nell'esercizio delle loro responsabilità di governo".

E del resto, aggiunge, "il ruolo politico istituzionale più rispettato è proprio quello del sindaco, la figura più direttamente in relazione con i cittadini. Lo vediamo anche in questi giorni drammatici nei territori colpiti dal terremoto". Insomma, chiarisce il senatore, "l'area democratica e del civismo progressista deve lavorare per riqualificare la politica partendo da questi 'buoni esempi'". Quindi, "all'indomani del referendum, che inevitabilmente divide, dovremmo rilanciare il dialogo tra tutti coloro che si riconoscono nei valori di democrazia e di solidarietà della prima parte della Costituzione. Con l'iniziativa di sabato 5 vogliamo anticipare quel dialogo".