S e c'è una cosa che funziona, in Sardegna, quella è il CeDac. E mai nome è stato più azzeccato: Centro Diffusione Attività Culturali: che vuol dire circuito, che vuol dire rete, che vuol dire tournée. Parliamo di spettacolo. Teatro, musica, danza. In Sardegna, città dopo città, paese dopo paese, palcoscenico dopo palcoscenico, ovunque. Il CeDac ha un presidente, Antonio Cabiddu, che sa mettere insieme i sogni e i conti. E un direttore artistico, Valeria Ciabattoni, che sa parlare al cuore della gente.
Tirare fuori i numeri, quando si ragiona di arte, può sembrare una forzatura. Eppure i numeri, questa volta, ci fanno capire la grandezza del progetto.
La Stagione 2016/2017 comincia a Cagliari, al Teatro Massimo, il 30 novembre: 22 sono le città in cartellone; 280 gli spettacoli (200 di prosa, 36 di danza, 44 concerti); 2.455.000 euro è il costo complessivo; 600.000 euro il contributo regionale; 76.000 gli spettatori paganti; 920.000 euro l'incasso. Non male. Ai numeri, poi, va aggiunta l'anima. Ventidue città: Alghero, Arzachena, Cagliari, Carbonia, Isili, Laconi, Lanusei, Macomer, Meana Sardo, Nuoro, Olbia, Oristano, Ozieri, Palau, Quartu, Quartucciu, San Gavino Monreale, Santa Teresa di Gallura, Sassari, Selargius, Siniscola, Tempio Pausania. Tanti ospiti: Monica Guerritore e Giuliana De Sio; Luca Zingaretti con il suo “The Pride”; Paolo Bonacelli con Giuseppe Pambieri e Valeria Ciangottini; Lucia Poli con Milena Vukotic; Paola e Selvaggia Quattrini dirette dal sardo Stefano Artissunch; Maddalena Crippa accanto a Daniele Pecci in “Amleto”; il pianista e compositore da Oscar Nicola Piovani; il cronista sportivo Federico Buffa; Marco Berry con “Mindshock” e lo scrittore Carlo Lucarelli. Un omaggio a Luca De Filippo con “Non ti pago” e a Dario Fo con “Mistero Buffo” nella versione di Ugo Dighero. L'evocativo “Inferno-Novecento” di Federico Tiezzi, con Sandro Lombardi e David Riondino. Le novelle del “Decameron” interpretate da Tullio Solenghi . Ouverture spettacolare con il visionario “Faust” diretto da Anna Peschke e gli attori dell'Opera di Pechino. Vauro, Barbara Alberti, Enzo Iacchetti. Nicoletta Braschi nel beckettiano “Giorni Felici”. Marina Massironi, Alessandra Faiella, Giorgio Lupano. Alessandro Gassmann firma la regia di “Qualcuno volò sul nido del cuculo”. Michele Sinisi riscrive “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta. Il programma lo trovate su www.unionesarda.it. Le risate e le lacrime, a teatro.
Francesca Figus