Tappa finale del progetto Nordic Tales giunto alla seconda edizione. La Sardegna è la regione italiana con la più alta prevalenza di persone con sclerosi multipla
 

CAGLIARI. È Cagliari l’ultima tappa della seconda edizione di Nordic Tales, progetto nato per raccontare, attraverso la disciplina sportiva del Nordic Walking, la sclerosi multipla, condizione che riguarda oltre 110mila persone nel nostro Paese. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Cagliari, di Aism - Associazione Italiana Sclerosi Multipla e della Scuola Italiana di Nordic Walking.
L’appuntamento è per sabato 29 ottobre 2016 alle 10 sul Lungomare Poetto (punto di ritrovo: quinta fermata, di fronte al “Twist”). La camminata è gratuita e aperta a tutti. L’occasione è quella di apprendere la tecnica base del Nordic Walking: persone con sclerosi multipla, familiari, amici e cittadini potranno così dare il proprio sostegno e amplificare la voce di chi vive quotidianamente con questa patologia.
“La Sardegna è la regione italiana con la più alta prevalenza di persone con sclerosi multipla: sono 360 ogni 100mila abitanti contro una media italiana di 188 su 100mila,” afferma Eleonora Cocco, professore associato di Neurologia dell’Università di Cagliari. “Si tratta quindi di una condizione dall’elevato impatto sociale e sanitario per la nostra isola. Ben vengano, quindi, iniziative come Nordic Tales, che, oltre a informare e sensibilizzare la collettività, rappresentano l’occasione per abbracciare un’attività fisica non affaticante e utile dal punto di vista riabilitativo.”
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti e la durata prevista è di circa un’ora, sulla base delle esigenze dei partecipanti. La Scuola Italiana Nordic Walking sarà presente con istruttori specificamente formati per seguire persone con sclerosi multipla, per insegnare la tecnica di utilizzo delle bacchette e guidare la camminata.
La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica, imprevedibile, spesso invalidante, una delle più gravi del sistema nervoso centrale. È diagnosticata più frequentemente in persone giovani, tra i 20 e i 40 anni, nell’età più ricca di progetti per il futuro, e alle donne, con un rapporto di due a

uno rispetto agli uomini. Sono 110mila le persone con SM in Italia - in cui ogni 3 ore una persona riceve la diagnosi di sclerosi multipla. I sintomi più diffusi sono difficoltà motorie, disturbi visivi, perdita di equilibrio, spasticità, mancanza di forza, fatica, disturbi delle sensibilità