Il sindaco di Cagliari Massimo Zedda si dichiara indeciso sulla riforma costituzionale, ma su una cosa è già sicuro: non parteciperà a nessuna campagna referendaria. Lo ha detto questa mattina a margine della conferenza stampa della presentazione della convenzione Enel-Comune sulla fibra ottica superveloce. “Sono in difficoltà, è una riforma complessa – ha osservato l’esponente di Sel – se guardo alla città metropolitana e al superamento delle Province la riforma mi piace. Se guardo altri aspetti, ad esempio l’articolo 70, non mi convincono. Mi dispiace che non sia stato possibile frazionare il quesito referendario. Il Senato delle autonomie non mi dispiace, mi dispiace che sia scelto solo dai Consigli regionali. Con il paradosso che, aldilà degli schieramenti, una figura come il sindaco di Roma magari non sia indicata per mancanza di sintonia tra istituzioni. E temo anche il possibile caos dopo il voto”. E ancora: “Se guardo all’aspetto politico fa bene Renzi a smorzare i toni, non deve essere un referendum pro o contro il governo”, ha concluso Massimo Zedda.