Is Mirrionis. Proteste dei cittadini nel quartiere: «Perché non si trovano mai i soldi?»
Le strade in pessimo stato. Il Comune: stiamo intervenendo
Un percorso a ostacoli tra buche, dossi e avvallamenti. È questo il destino di chi si avventura nelle strade del quartiere di Is Mirrionis.
Sconcerto, rabbia e un filo di rassegnazione: questo provano, in estrema sintesi, gli abitanti di Is Mirrionis, ogni volta che attraversano con l'automobile le vie del quartiere. Sconcerto perché nel rione non trovano una sola strada che non porti su di sé i segni dell'incuria. Rabbia perché sentono poca considerazione per la loro battaglia contro buche, voragini, avvallamenti e rattoppi malfatti. Rassegnazione perché da troppo tempo non trovano risposta alle loro solite, semplici domande. «Perché il Comune aspetta che qualcuno si faccia male, prima di fare la manutenzione?», si chiedono i cittadini. «Perché l'asfalto delle nostre vie cede con grande facilità? Ma soprattutto: perché quando si devono far partire i lavori non si trovano mai i soldi?».
LE STRADE L'esempio più lampante è rappresentato da via Is Mirrionis, una delle arterie più trafficate e peggio ridotte della città. Basta percorrerne un breve tratto, infatti, per osservare un vasto campionario di buche e dossi. Se poi via Is Mirrionis non basta, si può dare uno sguardo in via Cadello, un'altra strada molto frequentata dai cagliaritani a tutte le ore. Anche il suo asfalto, infatti, nonostante sia relativamente recente, è segnato dalla presenza di fossi profondi e avvallamenti degni di un rally: una vera via crucis per le gomme e gli ammortizzatori delle auto, soprattutto nella corsia che costeggia il marciapiede, in direzione di Pirri.
VORAGINI Abbandonando le strade principali per entrare nel cuore di Is Mirrionis, poi, le note si fanno ancora più dolenti. In via Montevecchio, ad esempio, nel bel mezzo della carreggiata si è creata una voragine molto pericolosa, recentemente recintata. Un'altra voragine si è aperta in via Portovesme, davvero malconcia, e pure le vicine vie Cornalias e Monteponi risultano gravemente disastrate.
LE PROTESTE Di fronte a un simile scenario, le lamentele dei residenti sono scontate. «È vero che in tutta la città le strade fanno pena, ma noi di sicuro paghiamo il prezzo più alto», dicono nel quartiere. «I fondi per la manutenzione delle strade non sono illimitati», ammette Sergio Murgia, a capo del servizio comunale Urbanizzazione e mobilità, «però nelle ultime settimane alcune cose sono state fatte. Ad esempio, abbiamo riasfaltato un lungo tratto di via Cornalias mentre stiamo per far partire in via Is Mirrionis». E per il futuro? «Nel bilancio comunale 2009, sono previsti 3 milioni di euro per le strade e uno per la segnaletica», assicura Murgia, «mentre altri fondi sono stati chiesti alla Regione».
LORENZO MANUNZA
29/04/2009