Riformatori, Mameli e Zuddas coordinatori dell'Area vasta. Tunis: FI rilanciata dal voto
Formato il nuovo Consiglio (maggioranza al centrosinistra, 8 seggi su 14), la Città metropolitana è pronta per un'accelerazione. Il sindaco Massimo Zedda ha un'agenda fitta di scadenze: dagli incontri con i 17 sindaci dei Comuni che compongono l'Ente (da chiarire quando e in quali settori spendere 168 milioni di euro) alla definizione del passaggio di personale e sedi dalla Provincia. Da decidere l'eventuale attribuzione di deleghe (ai consiglieri del centrosinistra) per avviare, tra la fine dell'anno e l'inizio del 2017, le politiche di sviluppo attese dalle amministrazioni municipali e dai 432 mila cittadini che fanno parte dell'Area vasta.
L'Assemblea eletta domenica notte a palazzo Regio è così composta: 8 consiglieri del centrosinistra (5 appartenenti al Pd, 1 ciascuno al Psd'Az, Sel e al Partito dei Sardi), 5 del centrodestra, uno del M5S. Subito dopo il voto i leader del centrosinistra, ma anche i neoconsiglieri appena eletti, hanno espresso soddisfazione per l'esito dello scrutinio: «Ora si può cominciare a lavorare con entusiasmo per la crescita».
Stefano Tunis, commissario cittadino di Forza Italia: «Le elezioni per il Consiglio metropolitano chiudono il ciclo di impegni amministrativi del 2016 e riteniamo rappresentino l'ultimo test prima delle elezioni regionali del 2019». I prossimi appuntamenti saranno, per l'esponente azzurro, «preparatori ad una competizione che avrà come tema l'avvicendamento a questo governo regionale». Sul risultato ottenuto da FI: «Conferma che il centrodestra rappresenta l'unica alternativa numericamente capace di sconfiggere il centrosinistra. Il tema della supremazia di FI nel centrodestra è superato come sono superate le ragioni che hanno distinto in questi vent'anni l'impegno in partiti diversi».
Pietrino Fois, coordinatore regionale dei Riformatori Sardi: «Gabriella Mameli di Selargius è stata la più votata di tutte le liste, Salvatore Zuddas di Monserrato il secondo degli eletti della Lista Città in cantiere. Un risultato straordinario, che evidenzia la presenza e l'autorevolezza dei Riformatori nella Città metropolitana». Mameli e Zuddas saranno i «coordinatori degli amministratori Riformatori dell'Area vasta». Sui pronunciamenti dei vincitori (Pd e altri partiti del centrosinistra) Fois è tranciante: «Lasciano sconcertati le prime dichiarazioni del Pd, che confermano l'intenzione di utilizzare la Città metropolitana come cavallo di Troia per impadronirsi del territorio della “Grande Cagliari”. Se questi fossero gli intendimenti, li avvisiamo che sarà guerra totale, e che si renderanno responsabili del fallimento di un progetto di importanza fondamentale per tutta la Sardegna».
Pietro Picciau