Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dal caldo estivo al freddo intenso

Fonte: L'Unione Sarda
24 ottobre 2016

 L'autunno è votato a forti sbalzi di temperatura, ancor più accentuati sull'Isola, sensibile sia alle correnti calde nord africane che a quelle più fresche provenienti dal nord Atlantico. La settimana appena trascorsa ci ha offerto un saggio di quanto appena detto, con temperature prima da mare e poi crollate nel week end fino ai -2°C di Villanova Strisaili, ma quella che viene si preannuncia ancora più estrema e probabilmente da record.
Gran parte delle località sperimenteranno un'altalena termica fino a 15°C! Si inizierà, tra oggi e mercoledì, con un'ondata di caldo anomalo messa in moto da un affondo depressionario sulle Canarie e le coste marocchine che richiamerà venti molto caldi d'estrazione sahariana. Si stima che a circa 1.500 metri, quota usata in meteorologia per analizzare le caratteristiche delle masse d'aria, si raggiungeranno i 20°C, valore che risulterebbe sopra la media anche nei mesi di luglio e agosto. Al suolo i termometri si porteranno sopra i 30°C con picchi fino a 33°C/34°C nel Sassarese, Oristanese, Nuorese, piana del Cixerri e Campidano dove si potranno raggiungere i massimi storici. Più contenuto il rialzo termico lungo le coste meridionali e orientali dove aumenteranno sensibilmente i tassi di umidità. Il caldo avrà vita breve e già da giovedì verrà spazzato via da venti di tramontana e grecale che accompagneranno l'ingresso da est di un nucleo di aria molto fresca in arrivo dalla Russia. Per avere un'idea di quanto sarà marcata la flessione termica si sottolinea che venerdì le temperature massime torneranno attorno ai 19°C/22°C con minime prossime allo zero nelle vallate più interne.
(* meteorologo)