Rassegna Stampa

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Cagliari, successo per la X Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico

Fonte: web Castedduonline.it
17 ottobre 2016

 

Autore: Redazione Casteddu Online il 15/10/2016 11:30

 


Flutti mastodontici e nuvole dall’innocuo grigiore hanno reso ancor più pittoresco un angolo della città di Cagliari che in futuro diventerà polo di attrazione per gli sportivi più o meno incalliti. Lo spazio antistante il Lazzaretto di S Elia si è trasformato in un grande formicaio dove si sono concentrate quasi millecinquecento persone. Tutte vogliose di provare le discipline mostrate dalle 17 federazioni che hanno aderito alla Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico tenutasi in contemporanea anche a Milano e a Genova.

L’intero staff del Comitato Italiano Paralimpico Sardegna è al settimo cielo per questa festa di integrazione che ha coinvolto tanti campioni (autoctoni e non), reduci dalle Paralimpiadi di Rio. Dimostrazioni di affetto sono giunte soprattutto a Giovanni Achenza da Oschiri, bronzo nel Triathlon, circondato per ore da studenti che chiedevano foto, autografi su carta e nel retro della maglietta celebrativa distribuita a tutti i presenti. Le resse non hanno risparmiato neppure gli altri ospiti che hanno mostrato i loro pesanti metalli da podio a file interminabili di ragazzini divertiti. Alberto ‘Rolly’ Simonelli si è cimentato nel Tiro con l’Arco che in Brasile gli ha fruttato l’argento, mentre Giada Rossi, con il suo veneratissimo bronzo nel Tennistavolo, ha divertito la platea scambiando due tiri con il pongista paralimpico romeno Daniel Maris.

Purtroppo i nuotatori non si sono potuti esibire perché il mare cagliaritano si è mostrato piuttosto irrequieto. Quindi sia il bronzo Efrem Morelli, sia la campidanese Francesca Secci si sono limitati a raccontare le loro storie sempre molto toccanti e ammirevoli. All’opera invece il velista Bachisio Pira: con il suo spiccato accento barbaricino ha guidato tanti bimbi sul simulatore che virava da una parte all’altra dello spazio di manovra. Dal sorriso contagioso anche la siciliana Monica Contrafatto che ha girato in lungo e in largo con tanta voglia di divertirsi.

Tutti gli stand sono stati presi d’assalto; a metà giornata incontro ufficiale con i medagliati, gli altri campioni e le autorità. Tutti omaggiati con una targa consegnata dal presidente regionale del CIP Paolo Poddighe. Lo stesso riconoscimento è andato anche al cagliaritano Stefano Porcu, direttore tecnico della squadra di Paracanoa presente a Rio. Ospiti anche i cagliaritani Sara Spano e Simone Nieddu protagonisti sia in Sudafrica lo scorso anno in occasione dei Mondiali IAAADS di Atletica Leggera, sia recenti Trisome Game di Firenze dove hanno fatto ugualmente incetta di medaglie.

“Questa giornata di sport all’insegna della solidarietà è andata come ci aspettavamo – ha evidenziato Paolo Poddighe - addirittura ben oltre le aspettative perché la partecipazione di tutte le scuole e le istituzioni ha contribuito a costruire questo gran successo. Ho visto che le scolaresche si sono divertite, partecipando a tutte le attività e questo credo che sia una grande soddisfazione per tutto il mondo paralimpico. Ci attende un 2017 molto interessante, lo programmeremo a dicembre con una serie di attività in tutta la regione”.

Grazie alla presenza dell’assessore regionale allo Sport Claudia Firino si è ribadito come la Sardegna è la prima regione italiana che riconosce in maniera istituzionale il Comitato Paralimpico come ente pubblico e come ente supportante le politiche sociali e sportive. Si è avviato quindi un percorso di inclusione e di integrazione della persona con disabilità nell’ambito dello sport.

Il lavoro che ha coinvolto la Giunta del Cip isolano è stato duro e faticoso, ma alla fine tanto sudore è servito per rendere l’ambiente perfettamente integrato e fluido. Sabato pomeriggio appendice conclusiva con il basket in carrozzina. A Selargius, in casa Basket San Salvatore, con inizio alle ore 15,00, si esibiranno in un triangolare Dinamo Lab Banco di Sardegna, ASD Basket Disabili Sardegna Quartu S. Elena e GSD Portotorres.