Autore: Alessandro Congia il 15/10/2016 17:13
Piste ciclabili continua la querelle, dopo le nostre denunce su Cagliari Online, è proprio il caso di dirlo sono arrivati gli ultimi ritocchi: zebrature, stalli colorati di bianco e di arancione per i disabili, con distanze minime sono ora più consoni per consentire agli autisti di non avere troppe difficoltà. Gli autisti del Ctm, attraverso i sindacati di categoria (con a capo Sergio Meloni e Ezio Cardinale) destavano le loro perplessità per la segnaletica orizzontale accanto alle pensiline delle fermate: i bus in buona sostanza non riuscivano a effettuare la manovra di sosta se non a distanza dal cordolo del marciapiede, con i disagi palesi per anziani e disabili. Ma resta il cruccio mai risolto: il Comune convocherà un dibattito pubblico per fagocitare le istanze dei richiedenti dal quartiere? Qualcosa potrà cambiare? E cosa dire poi dei parcheggi e soste selvagge? Tuttora anche chi deve fare le consegne ai negozi, trova difficoltà per la mancanza delle zona carico/scarico, non solo, parecchi automobilisti si parcheggiano ancora in doppia fila. Una sorta di guerra di pacifica convivenza: dietro il bancone ci sono i commercianti che devono lavorare, vigili urbani e carro attrezzi almeno, comprensibilmente anche alle novità apportate su quella strada, per ora sono meno solerti con le multe, dispensando però avvertimenti utili per cittadini e automobilisti. Chi la spunterà?
LE POLEMICHE. Piacciano o meno, le piste ciclabili stanno inevitabilmente creando il caos a Is Mirrionis. Da un lato il nobile progetto e l’intervento celere del Comune nel realizzare i percorsi per le due ruote ai bordi dell’arteria stradale accanto a SS.Trinità fino a via Emilia, sul proseguimento a S.Avendrace, dall’altro le infuriate polemiche di commercianti e residenti che contestano il modo in cui sono nati i tracciati. E’ stato abbondantemente detto, dal municipio di Via Roma credono fortemente nell’eco mobilità, i finanziamenti c’erano e sono stati utilizzati, ma negozianti e abitanti di Is Mirrionis storcono il naso: la strada tra le più trafficate in città e non solo è stretta, veicoli e mezzi di soccorso si imbottigliano nel traffico impazzito, paralizzano il rione, la gente preferisce fare acquisti altrove piuttosto che incanalarsi e imbestialirsi nelle uniche due corsie rimaste.