Oggi a Cagliari la decima Giornata nazionale dedicata ai campioni del Cip Tra i protagonisti dell’evento anche i medagliati di Rio de Janeiro
 

SASSARI. Diciotto federazioni a presentare la loro attività, per oltre milleduecento studenti provenienti da tutta la Sardegna, pronti a scoprire lo sport paralimpico ed a stringersi attorno ai suoi tanti campioni. Si celebra domani a Cagliari, così come a Milano e Genova, la decima Giornata nazionale dello sport paralimpico.
La manifestazione, organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico e la Fondazione Italiana Paralimpica, è stata presentata per quanto riguarda l’isola ieri a Cagliari, nella sala consiliare del Municipio, dalla giunta del Cip Sardegna presieduta da Paolo Poddighe. Con lui il vice presidente vicario Simone Carrucciu e il vice presidente nazionale Sandrino Porru. A fare gli onori di casa il sindaco di Cagliari Massimo Zedda e l’assessore allo Sport Yuri Marcialis. Hanno partecipato inoltre l’assessore regionale allo sport Claudia Firino, il presidente regionale del Coni Gianfranco Fara, il coordinatore regionale Miur educazione fisica Andrea Delpin e Adamina Barbone, dirigente Inail Sardegna.
«Una menzione particolare – ha detto Paolo Poddighe – va all’amministrazione regionale da cui abbiamo ottenuto una svolta dal punto di vista delle risorse, in quanto il CIP è stato riconosciuto ente pubblico. Ciò permetterà un maggior sforzo in tutte le attività”. La giornata, con lo slogan “Vola come loro, grazi39”, con il numero finale che rappresenta il totale delle medaglie azzurre conquistate in Brasile, si svolgerà nel piazzale del Lazzaretto di Sant’Elia, dove per tutta la mattinata atleti e tecnici delle varie federazioni faranno delle dimostrazioni.
I presenti potranno anche conoscere tanti campioni paralimpici, dall’oschirese Giovanni Achenza, bronzo a Rio nel triathlon, ad Alberto Simonelli, argento nel tiro con l’arco, passando per Monica Contrafatto, bronzo nell’atletica, Giada Rossi, bronzo nel tennistavolo, ed Efrem Morelli, bronzo nel nuoto. E poi i conterranei di spicco come il cagliaritano Stefano Porcu, direttore tecnico della squadra di paracanoa, il velista dorgalese Bachisio Pira e la selargina Francesca Secci, anche loro ai giochi sudamericani.

Un’appendice dell’iniziativa è prevista sabato pomeriggio nell’impianto del basket San Salvatore, in via Vienna a Selargius, con un triangolare di basket in carrozzina con Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari, Bds Quartu S. Elena e GSD Porto Torres.
Fabio Fresu